LEGO® Star Wars 75292 – Razor Crest
Nell’attesa di poter vedere la terza stagione di The Mandalorian, abbiamo deciso di dare un’occhiata più da vicino al Razor Crest, l’iconica e bellissima nave della serie da qualche mese sugli scaffali dei negozi.
L’astronave, una presenza imoportante nelle prime due stagioni, non sarà presente nella terza, ma credo che resterà nel cuore di ogni appassionato della serie.
Lo scafo, quasi in scala minifig, è grande e compatto, giocabile e perfetto per essere esposto. Certo, fosse uscito in scala UCS avrebbe fatto felici moltissime persone, ma è comunque un bel set. Come quasi tutti gli altri veicoli LEGO Star Wars di quete dimensioni, il nucleo della nave è costituito da piastre e mattoni standard rinforzati con mattoncini e travi Technic.
La costruzione
Il primo step di costruzione prevede la realizzazione della struttura di base che supporterà l’intera nave. I primi due sacchetti servono proprio a questo.
La nave inizia a prendere una forma riconoscibile dalla terza borsa, aggiungendo sezioni di plate alla fusoliera sopra il telaio Technic realizzato prima. Las maggior parte di queste paratie è fissata con clip o cerniere a scatto, consentendo l’apertura dei vani laterali e l’accesso all’interno, in cui sistemare minifigure e accessori.
Con la quinta busta, la fusoliera è completamente formata, compresa la cabina di pilotaggio con il nuovo pezzo curvo trasparente, realizzato appositamente.
Il sesto e ultimo gruppo di sacchetti fornisce le parti per i due grandi motori fuoribordo laterali. I sostegni del motore sulla carta la parte più fragile, sono realizzati incorporando più pezzi Technic. In tale modo i punti di attacco risultano esere molto robusti e sicuri, tenendo molto bene agganciati i due motori rotondi alla fusoliera.
Sguardo d’insieme
È risaputo che i designer LEGO possono impiegare dai due ai tre anni per sviluppare un nuovo set dal concept al prodotto finito. In questo caso però, come negli altri della serie Star Wars, Disney e Lucasfilm sono riusciti a realizzare in una manciata di mesi questo modello veramente di altissima qualità.
L’unico pezzo veramente nuovo è il tettuccio della cabina di pilotaggio. Sebbene si attacchi saldamente al cockpit stesso, il tettuccio è facilmente rimovibile per consentire l’accesso all’interno, dove due minifig possono sedersi una dietro l’altra.
È altamente probabile che LEGO abbia avuto accesso al design del Razor Crest in largo anticipo, ma probabilmente, come per il resto del mondo, il personaggio di Grogu (il bambino o Baby Yoda come in molti ancora lo chiamano) non era stato rivelato. Per questo probabilmente non c’è un modo per posizionare Baby Yoda sul cruscotto o in qualsiasi altro modo nella cabina di pilotaggio simile a come spesso si è visto nella serie. Così come manca il pomello della leva con cui quest’ultimo è solito giocare e che si sarebbe facilmente potuto inserire utilizzando un microfono.
Entrambi i lati del ponte inferiore si aprono per consentire l’accesso all’interno. Il lato di dritta ha una cuccetta e il lato di babordo ha un compartimento dove è possibile riporre i 3 missili rossi a molla in modo inclusi nel set.
Più a poppa, i lati si abbassano per rivelare la stiva abbastanza spaziosa, dove Mando conserva due criminali nella carbonite. Un particolare vintage: i blocchi di carbonite ricordano i mattoncini 1x2x5 originali con Han Solo congelato stampato, prima che LEGO rilasciasse il pezzo stampato più grande con Han in rilievo.
Le minifigure
Oltre ovviamente al Mandalorian (Din Djarin) proprietario della nave, e a Grogu di cui abbiamo già parlato, il set comprende il capo della gilda dei cacciatori di taglie Greef Karga, dall’assassino-infermiere-droide IG-11, e uno Scout Trooper.
Conclusione
Il set LEGO® Star Wars 75292 – Razor Crest è un set solido e ben progettato. Il processo di costruzione, seppure un po’ noioso nella fase iniziale, è intrigante e grazie ai supporti in Technic risulta compatto e accurato.
Si sarebbero potuti agiungere dei particolari in più, in special modo nella cabina di pilotaggio, ma probabilmente la riservatezza sullo show ha limitato le informazioni fornite ai designer.
Il set, composto da 1023 pezzi, come dicevamo è sia giocabile, grazie alle paratie apribili e alle minifigure allegate, veramente interessanti, che perfetto per essere esposto.
Si ringrazia il Gruppo LEGO per aver fornito a Brick.it Magazine una copia recensione del set.
Tutte le considerazioni espresse in questa recensione sono frutto dell’opinione personale dell’autore.