Come saprete, lo scorso 1° settembre è iniziato un test pilota in Gran Bretagna che ha come focus alcuni set a cui è stato cambiato colore. Tra tutti, l’attenzione degli AFOL si è concentrata soprattutto sulla versione in azzurro della Fiat 500 uscita lo scorso anno.
Le variazioni di colore sono una svolta interessante per i set LEGO e penso che questo possa preannunciare la prossima grande evoluzione per lo shopping LEGO. Immagina il lancio di un’auto Creator Expert, in cui sarà possibile scegliere tra diverse opzioni di colore al momento dell’acquisto, o la prospettiva di personalizzazione o piccole personalizzazioni che si potrebbero apportare ai set LEGO.Queste possibilità sarebbero davvero un valore aggiunto..
LEGO avrebbe ovviamente bisogno di modificare i propri processi di progettazione e produzione, che è di per sé un compito mastodontico, ma penso che questo rappresenti il prossimo passo logico dell’acquisto di LEGO online. Ovviamente la possibilità di un colore differente potrebbe riguardare gli acquisti effettuati solo con questa modalità e non l’acquisto fisico negli store (a almeno solo in piccola parte).
Quello che ci domandiamo è se un test limitato ad un solo luogo (certo la 500 è ordinabile online su zaavi), possa avere davvero senso. È stato detto che il mercato inglese, con la sua rete commerciale diffusa sul territorio, è ottimale per questo tipo di ricerca, ma questo può servire per , il set Mighty Dinosaur Creator 3-in-1, un prodotto destinato ai bambini. LEGO ha dichiarato di voler capire le preferenze di colore, così in alcuni negozi si potrà scegliere tra il dinosauro blu e quello marrone.
Ma sono gli altri set del progetto a lasciare più perplessità. La FIAT 500 è un prodotto per adulti, i quali molto spesso sono collezionisti. Alcuni stanno facendo incetta del set per poi rivenderlo maggiorato attraverso altri canali. LEGO ha risposto che online c’è un limite di tre set nell’acquisto, ma è un limite facilmente aggirabile con la creazione di differenti account. Quindi, quanto sarà affidabile, per la ricerca di mercato, la vendita di questo set? Quanti l’avranno preso per il colore azzurro e non per la ‘limitatezza’ della disponibilità?
Infine la caserma dei pompieri. Il test prevede due versioni. Uno è un set di partenza che ha circa la metà del numero di pezzi rispetto alla solita caserma dei pompieri, ed è pensato per i bambini che stanno appena iniziando a costruire con LEGO City. Il secondo è un quartier generale, con più di 900 pezzi. La versione più piccola è quella a 24,99 sterline (disponibile presso i negozi Tesco), la grande 89,99 sterline (disposizione nei negozi Smith). Prezzi diversi, negozi diversi. Sarebbe interessante capire come verranno poi paragonate le vendite…
Il LEGO Group, è costantemente coinvolto in numerose ricerche di mercato. L’opinione dei fan rispetto ai prodotti viene raccolta, oltre che dai dati di vendita anche da sondaggi online e da test come quello proposto sul mercato inglese in questi giorni. Resta comunque il dubbio che serpeggia tra molti appassionati, che si tratti più di una mossa commerciale per lanciare dei prodotti che per la loro limitatezza saranno ricercati dai collezionisti e andranno esauriti in breve tempo.
Alcune riflessioni sulla 500 azzurra e non solo…
Come saprete, lo scorso 1° settembre è iniziato un test pilota in Gran Bretagna che ha come focus alcuni set a cui è stato cambiato colore. Tra tutti, l’attenzione degli AFOL si è concentrata soprattutto sulla versione in azzurro della Fiat 500 uscita lo scorso anno.
Le variazioni di colore sono una svolta interessante per i set LEGO e penso che questo possa preannunciare la prossima grande evoluzione per lo shopping LEGO.
Immagina il lancio di un’auto Creator Expert, in cui sarà possibile scegliere tra diverse opzioni di colore al momento dell’acquisto, o la prospettiva di personalizzazione o piccole personalizzazioni che si potrebbero apportare ai set LEGO.Queste possibilità sarebbero davvero un valore aggiunto..
LEGO avrebbe ovviamente bisogno di modificare i propri processi di progettazione e produzione, che è di per sé un compito mastodontico, ma penso che questo rappresenti il prossimo passo logico dell’acquisto di LEGO online. Ovviamente la possibilità di un colore differente potrebbe riguardare gli acquisti effettuati solo con questa modalità e non l’acquisto fisico negli store (a almeno solo in piccola parte).
Quello che ci domandiamo è se un test limitato ad un solo luogo (certo la 500 è ordinabile online su zaavi), possa avere davvero senso.
È stato detto che il mercato inglese, con la sua rete commerciale diffusa sul territorio, è ottimale per questo tipo di ricerca, ma questo può servire per , il set Mighty Dinosaur Creator 3-in-1, un prodotto destinato ai bambini.
LEGO ha dichiarato di voler capire le preferenze di colore, così in alcuni negozi si potrà scegliere tra il dinosauro blu e quello marrone.
Ma sono gli altri set del progetto a lasciare più perplessità. La FIAT 500 è un prodotto per adulti, i quali molto spesso sono collezionisti. Alcuni stanno facendo incetta del set per poi rivenderlo maggiorato attraverso altri canali. LEGO ha risposto che online c’è un limite di tre set nell’acquisto, ma è un limite facilmente aggirabile con la creazione di differenti account.
Quindi, quanto sarà affidabile, per la ricerca di mercato, la vendita di questo set?
Quanti l’avranno preso per il colore azzurro e non per la ‘limitatezza’ della disponibilità?
Infine la caserma dei pompieri.
Il test prevede due versioni.
Uno è un set di partenza che ha circa la metà del numero di pezzi rispetto alla solita caserma dei pompieri, ed è pensato per i bambini che stanno appena iniziando a costruire con LEGO City.
Il secondo è un quartier generale, con più di 900 pezzi.
La versione più piccola è quella a 24,99 sterline (disponibile presso i negozi Tesco), la grande 89,99 sterline (disposizione nei negozi Smith). Prezzi diversi, negozi diversi. Sarebbe interessante capire come verranno poi paragonate le vendite…
Il LEGO Group, è costantemente coinvolto in numerose ricerche di mercato. L’opinione dei fan rispetto ai prodotti viene raccolta, oltre che dai dati di vendita anche da sondaggi online e da test come quello proposto sul mercato inglese in questi giorni. Resta comunque il dubbio che serpeggia tra molti appassionati, che si tratti più di una mossa commerciale per lanciare dei prodotti che per la loro limitatezza saranno ricercati dai collezionisti e andranno esauriti in breve tempo.