LEGO® 42138 – Ford Mustang Shelby® GT500® – recensione
Poco tempo fa vi avevo parlato della Porsche 99X Lego Technic con sistema pull back – modo più esoticamente inglese nonché figo per definire le macchine con carica a molla che probabilmente hanno popolato l’infanzia di molti di voi – mentre oggi vi racconterò qualcosa di un altro bolide con sistema analogo, a sua volta recentemente unitosi alla scuderia Lego.
Questo set riproduce una vettura sportiva dal pedigree illustre: la serie Shelby della Ford esordì nel 1965, mentre la prima incarnazione della GT500 turbò i sonni degli amanti della velocità statunitense nell’anno di grazia 1967 – in cui, fra le altre cose rilevanti nel continente nordamericano, vi fu l’infausta debacle dell’Apollo 3, si tenne l’Expo di Montreal e nacque Kurt Cobain – per poi divenire un pezzo assai ricercato dai collezionisti nei lustri successivi. Nell’anno di grazia 2007 – vuoi per la nostalgia dovuta al quarantennale, vuoi per chissà cos’altro ideato dal reparto marketing della casa automobilistica – la Ford annunciò la nuova incarnazione della Shelby, disponibile a partire da 134.980,00 (almeno così risulta a una rapida ricerca su Google) in versione reale oppure 49,99 € per questa versione Lego Technic che vado a recensire.
LA COSTRUZIONE
I due pezzi contenenti le molle del sistema pull back sono l’ossatura del set: sia in senso figurato (il set fa pur sempre parte delle ultime uscite dedicate a questo sotto tema) che in senso letterale, dato che bisogna disporli sul tavolo ed iniziare a costruire partendo da essi. Lo scheletro della vettura viene completato durante la prima fase, nella seconda ci si dedica al telaio e ai tanti dettagli estetici. La costruzione procede in maniera piuttosto lineare, consiglio comunque un bel double check manuale alla mano tra la prima e la seconda fase, perché poi rettificare eventuali sviste diventa più difficile e porta via tempo. Anche questa Mustang è un prodotto molto user friendly, che ben si presta anche a coloro che sono digiuni delle nozioni specifiche dei Technic. Un pomeriggio o un paio di serate di lavoro bastano a completare la Shelby GT500 e farle fare un pio di test drive sul pavimento.
GIUDIZIO FINALE
Diciamoci la verità: caricherete il modello tre o quattro volte, poi vi renderete conto che la sua raison d’etre è quella di essere posteggiato in bella mostra su uno scaffale. Esistono ulteriori funzionalità in Augmented Reality, accessibili tramite un’apposita app: devo essere sincero e ammettere di essere un po’ disconnesso dai meta-universi della realtà aumentata, quindi non posso quantificare quanta ulteriore giocabilità venga conferita al set da questa incarnazione virtuale.
Veniamo al giudizio estetico: è stato scelto di riprodurre la versione del 2007 della Ford Shelby Mustang con carrozzeria Gross Light Green: ebbene, è un colore che o si odia o si ama; personalmente lo trovo gratificante, ma posso capire che per altri risulti un destro nell’occhio, fattore che potrebbe far scemare il valore “espositivo” di questo set per alcuni di voi.
La cura per il dettaglio è molto buona, a volte l’elegante semplicità di alcune soluzioni di design presenta un’eccellente aderenza alla realtà, realtà che personalmente riscontro soprattutto nella resa finale del muso dell’auto.
Un set che mi sento di consigliare sia agli appassionati di auto sportive che a coloro che si avvicinano alla galassia Technic.
Si ringrazia il Gruppo LEGO® per aver fornito a Brick.it Magazine una copia recensione del set.Tutte le considerazioni espresse in questa recensione sono frutto dell’opinione personale dell’autore.