LEGO® 76398 – Harry Potter Hogwarts Hospital Wing – Recensione
Quest’oggi parliamo ancora di Harry Potter con un set di espansione di Hogwarts. Tiriamo dunque fuori dai meandri della LEGO Room questo 76398 – Hogwarts Hospital Wing, set uscito qualche tempo fa, ma ancora in commercio e andiamo a recensirlo.
La confezione
La scatola riporta i loghi e la livrea dell’ondata dei set usciti a marzo scorso, di cui questo faceva parte ed è ispirato alla fondamentale scena dell’ospedale verso la fine del film Il prigioniero di Azkaban.
Sul fronte riporta l’immagine dell’ospedale visto di fronte con i personaggi inclusi nel set, mentre sul retro abbiamo la vista dell’interno e in due riquadri alcun particolari della struttura.
All’interno troviamo quattro buste numerate, un foglietto con due adesivi e il libretto delle istruzioni. Trovare il manuale con la vecchia livrea, tutta colorata, fa quasi impressione, dopo esserci ormai abituati allo sfondo bianco dei nuovi set.
Minifigure
Prima di affrontare la costruzione vera e propria vediamo le minifig contenute. Ce ne sono quattro: Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley e Madama Chips.
Come ogni volta partiamo dal protagonista della saga, Harry Potter. In questa occasione indossa una felpa blu scuro che riporta molto fango su entrambi i lati del busto. La sua testa a doppia faccia ce lo presenta con un sorriso da un lato e un’espressione arrabbiata dall’altro.
Anche Hermione indossa una felpa sporca di fango. In questo caso è di colore rosa. La sua testa la mostra anche con un’espressione sorridente, mentre sul retro è arrabbiata. I suoi accessori includono un tile con il giratempo stampato e uno con una benda per una delle mani.
Ron invece indossa un maglione rosso, anche quello sporco e dei pantaloni grigi con una delle gambe bianca a rappresentare una gamba fasciata dopo l’attacco del Gramo. La sua testa con le due facce ci mostra un’espressione spaventata da un lato e un’espressione arrabbiata dall’altro. I suoi accessori includono un bastone da passeggio e una bacchetta.
Ultima minifig è quella di Madama Chips. Indossa un vestito bianco con un po’ di rosso scuro sulle braccia e sul colletto. La testa si presenta con un sorriso su un lato e uno sguardo preoccupato sull’altro. Interessante è lo stampo dei capelli. I suoi accessori includono una bacchetta magica e una cartella medica.
La costruzione
L’ala dell’ospedale comprende un edifico a due piani. In basso la stanza dell’ospedale, mentre il piano superiore comprende una piccola torre dell’orologio. La sezione ospedaliera è composta da tre letti identici e due tavoli con lampade.
Questa parte si realizza con i mattoncini contenuti all’interno delle prime due buste. Bastano poco più di venti minuti e l’infermeria è pronta.
La parte inferiore dell’ala è si può aprire per consentire a chi volesse giocare di avere più spazio di movimento.
Nel set c’è anche una serie di accessori come uno schermo, un carrello delle pozioni, una sedia, una cassa, una lanterna, un gufo, una scatola di Jelly Beans di Bertie Bott e una bottiglia di Skele-gro, tutti realizzabili con il contenuto della busta tre.
Se la costruzione della parte inferiore è piuttosto semplice, la parte più interessante da realizzare è quella con l’orologio e realizzata con i pezzi dell’ultima busta, la numero quattro. Il quadrante dell’orologio è stampato con dei caratteri numerici romani. C’è anche un meccanismo a ingranaggi sul retro che si collega con la parte più alta della torre con un meccanismo per far girare le lancette.
Giudizio finale
Nel complesso, il LEGO Harry Potter Hogwarts Hospital Wing (76398) è un set molto ben fatto e divertente. La scena che viene rappresentata alla fine è molto simile a quanto ci viene mostrato nel film, compresi i piccoli dettagli come la mano bendata di Hermione o la bottiglia di Skele-gro. Preso da solo forse risulta essere un po’ scarso, ma se aggiunto agli altri set di espansione crea un castello di Hogwarts molto accurato e interessante.
Si ringrazia il Gruppo LEGO® per aver fornito a Brick.it Magazine una copia recensione del set. Tutte le considerazioni espresse in questa recensione sono frutto dell’opinione personale dell’autore.