LEGO® 10275 – Icons – La Casa degli Elfi – Recensione

LEGO® 10275 – Icons – La Casa degli Elfi – Recensione

Quale modo migliore di iniziare il periodo natalizio se non montando un bel set a tema!
Oggi vi parlo del set casa degli Elfi rilasciato nell’anno “orribilis” 2020.

È il mio secondo set a tema Natale dopo il treno, dopo cui mi ero ripromesso di portare avanti un piccolo “Winter Village” ma sono stato distratto da altro, tipo Star Wars, Ghostbusters, Batman, di nuovo Star Wars, ecc ecc…

Apro la scatola e trovo 5 “buste” principali e due libretti di istruzioni, ahimè a fondo scuro, le detesto.

Con il primo inizio la costruzione degli elementi esterni, qualche pacco regalo, un aeroplano, un galeone e un pianoforte con il tile dei tasti stampato.

Proseguo con l’albero di Natale, che nella sua semplicità mi è piaciuto molto e che replicherò sicuramente in previsione di espandere il villaggio.

Anche gli elfi si sono modernizzati, un personal computer con la lista degli “ordini da evadere” spunta dai pezzi. Ma, altolà! Modernizzati sì, ma con calma, il modello riprodotto ricorda molto un pc 386!

Anche in Lapponia gli elfi si devono spostare, e sulla neve, una bella renna con la slitta monoposto fa proprio al caso e vista la fretta è anche corredata di fiamme che escono dal retro.

Quindi arrivo al secondo libretto dove inizio la costruzione dell’edificio al cui piano terra c’è la zona colazione con un bella foto ricordo degli elfi con Babbo Natale.
Dalla parte opposta è presente un piccolo angolo per impacchettare i doni, sarà la zona “Smart working”. Interessante l’uso dello sportello “vintage” montato in verticale a ricordare la carta da regalo srotolata pronta per avvolgere i pacchi. Solo mentre sto scrivendo mi accorgo di avere montato i due tile 1×1 che riprendono il colore della carta invertiti! Mannaggia!

Con la seconda busta proseguo con l’esterno, il vialetto, interessante la porta di forma ovale e i davanzali delle finestre con la neve. Li ho montati come da istruzioni, ma per dare un po’ più di movimento si possono alternare i pezzi che ricreano la neve cadente alternadoli uno a destra e gli altri a sinistra o viceversa.
Concludo con il solaio in cui è presente un orologio che cela il perno del meccanismo di cui vi parlerò nel prossimo paragrafo e mi approccio alla busta numero tre.

Al piano superiore c’è la camera da letto degli elfi con un bel letto a castello triplo, sopra cui si trova un tile 2×2 con un calendario su cui è segnata la “deadline” per la preparazione dei regali; proprio per non rischiare che poltriscano più del dovuto il meccanismo menzionato precedentemente permette di scaraventarli giù in un batter d’occhio.

In contemporanea prende forma anche la facciata principale dell’edificio con una ghirlanda a decorazione della porta e una bella greca in Reddish Brown che segue la forma delle finestre con sopra un lucernario.

Busta 4, assemblo il tetto tipico delle case in montagna a forma di “A” da cui partono altri due spioventi laterali. Sul laterale sinistro è presente un terrazzino su cui c’è un telescopio per osservare le stelle. Nel sottotetto una foglia decorata cela il mattoncino luminoso orientato verticalmente per illuminare la stanza, azionabile con un axel chiuso da un red cone.

In esterno un alberello vintage, un palo sbilenco con le indicazioni ”stradali” e le luci sul tetto finiscono la nostra facciata. Il palo di sicuro sarà stato colpito da un elfo sulla slitta in retromarcia.

Con la busta numero 5 non mi rimane che costruire il camino alla cui base è presente un forno per la preparazione dei waffle. Anche qui troviamo un’area interattiva, inclinando il tile che sporge i dolcetti arrivano ad una padella e con un meccanismo a ribalta sono sfornati in serie! Tra l’altro la presenza di un Panel Trans-Clear permette di vedere il percorso che fanno.
Il comignolo, ultimato si aggancia tramite dei perni all’edificio principale, così facendo si ha la possibilità di ruotarlo di 90° per agevolare l’interazione con l’interno della casa della casa.

In conclusione sono molto soddisfatto da questo set, in primo luogo per la resa estetica finale, la paletta colori è centrata in pieno, il Sand Green si sposa benissimo con il Dark Tan; il Reddish Brown conferisce quella sensazione di calore tipica delle case in alta quota. Inoltre con quattro elfi, una renna e le due situazioni “interattive” la giocabilità del set è elevatissima.
Paragonato ai due set a tema natalizio rilasciati successivamente, La visita di Babbo Natale e Natale nella strada principale, non c’è storia, vince su tutti i fronti.

Cosa mi è piaciuto:

  • Il numero di minifig presenti;
  • Alta giocabilità;
  • Una scelta colori azzeccatissima;

Cosa non mi è piaciuto:

  • Le istruzioni a fondo scuro, le odio;.
  • Per accedere al terrazzino avrei preferito una porta ad una finestra;
  • Ho già detto “Le istruzioni a fondo scuro”?

Quindi se vi manca affrettatevi; anche se sullo shop è già esaurito e molto probabilmente a fine anno sarà ritirato ancora negli store fisici si trova.

Link a sito LEGO: https://www.lego.com/it-it/product/elf-club-house-1027

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