LEGO® 75356 – STAR WARS® Executor Super Star Destroyer – Recensione

LEGO® 75356 – STAR WARS® Executor Super Star Destroyer – Recensione

Salve a tutti!

Siamo di nuovo su questi canali per presentare un altro set della linea Star Wars, questa volta però si tratta di un set per “adulti” (18+), ovvero lo Star Destroyer: Executor (set 75356) che riproduce l’ammiraglia della flotta dell’Impero.

Il set conta 630 pezzi, per un prezzo di listino di € 69,99 e riproduce in micro scala quella che è una delle più grandi navi dell’universo Star Wars.

Nella scatola troviamo il libretto delle istruzione, 6 buste numerate che cadenzano gli step di costruzione e NESSUN adesivo… MA ben due pezzi serigrafati (un tile e un brick) rispettivamente con il nome della nave e il logo-tributo per l’anniversario dei 40 anni dal film Star Wars: Return of the Jedi. In questo set non sono presenti minifigure. Nelle prime pagine delle istruzioni troviamo anche delle belle foto del modellino usato per i film.

Aprendo la prima busta troviamo tutti i pezzi necessari per assemblare la parte centrale della “carena” della nave, e già in questi primi step si possono cominciare ad apprezzare le dimensioni della nave (la lunghezza a modello completato è poco più di 43 cm).

Proseguendo con i sacchetti 2 e 3 andremo a completare la parte inferiore dello scafo. In particolare con lo step 3 le istruzioni ci guideranno nell’assemblaggio di 7 cilindretti fatti ognuno da due round plate di vari colori che andranno posizionati verso la prua della nave; solitamente questo è un metodo usato da lego per rappresentare minifig in microscala e (credo) che questi stiano a rappresentare Darth Vader e i cacciatori di taglie assoldati per acciuffare Han Solo (scena del film Empire Strikes Back).

Con lo step 4 andremo a dettagliare il “ponte” della nave e devo dire che l’effetto è molto gradevole, nonostante il vincolo della microscala che comporta una certa approssimazione il risultato finale ricorda molto l’effetto “città formicaio” che si nota sul dorso della nave vista sul grande schermo.

Giunti allo step 5 andremo ad assemblare i fianchi superiori dello scafo, prima il destro e poi il sinistro, da notare l’uso degli stud per rappresentare le torrette di turbolaser disseminate lungo la nave.

Con la busta 6, l’ultima, verranno aggiunti gli ultimi particolari alla Executor:  i motori e il ponte comando, ma soprattutto troveremo i pezzi per assemblare il piedistallo (molto robusto) dove andrà il tile serigrafato con il nome della nave. L’altro brick serigrafato, quello per i 40 anni dell’uscita de Return of the Jedi, potremo decidere a nostro piacimento se appoggiarlo solo sul piedistallo o agganciarlo al posto di una delle due grigliette che sono sulla base (io ho scelto quest’ultima opzione). Per finire andremo a montare 2 Star Destroyer di scorta alla nave ammiraglia che vi si agganciano grazie a due barre trasparenti.

A conclusione avremo un bel modello, molto dettagliato e che farà una gran figura nel vostro salotto!

Le dimensioni permettono di trovargli posto abbastanza facilmente e l’aspetto curato e ben dettagliato vi imporrà di farlo, è un pezzo nato per essere esposto e fa egregiamente il suo lavoro. 

La costruzione è facile e scorrevole ma non banale, il numero contenuto di pezzi vi permetterà di assemblarlo senza fretta in una mezza giornata. Se lego lanciasse una serie di modelli su questa scala e con questo livello di design credo che riscuoterebbe un gran successo… o almeno avrebbe parecchi dei miei soldi! xD

Voto finale 9

Piacevole da assemblare, prezzo non esagerato (anche se un po’ più costoso della media e SENZA minifig), molto bello da esporre. 

Vi lascio con una curiosità che spiega anche perché il voto è “solo” 9… andando a contare gli stud dell’ammiraglia avremo una lunghezza totale di 56 stud, mentre gli star destroyer di scorta contano 6 stud; il rapporto è quindi poco superiore a 9:1. Le dimensioni “reali” delle navi sono di 19 km per la Executor e 1,6 km per gli Star Destroyer con un rapporto di circa 12:1 quindi, a voler essere pignoli, mi duole dire che le proporzioni non sono state rispettate perfettamente… resta comunque un bel pezzo che merita di essere comprato!

Un saluto a tutti e ancora GRAZIE a Lego che mi ha dato l’occasione di scrivere questo articolo, ci si rivede qui per la prossima recensione!

MoloToV

Si ringrazia il Gruppo LEGO® per aver fornito a Brick.it Magazine una copia recensione del set. Tutte le considerazioni espresse in questa recensione sono frutto dell’opinione personale dell’autore.

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