Brickanti: Ricomincio da tre!
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I Brickanti fanno terno sulla “ruota” di Napoli: dopo aver esposto lo scorso anno la prima MOC associativa (panorama dei principali monumenti partenopei in scala architecture) subito dopo l’inaugurazione del LEGO® Certified Store di Napoli, ora giocano una bella combo e, anche sull’onda dell’entusiasmo e dei risultati calcistici della squadra del Napoli, espongono una MOC che rappresenta lo stadio “Diego Armando Maradona” prima nello store di Napoli – Vomero e poi in quello del Cento Commerciale Campania, in occasione della riapertura dopo la recente ristrutturazione e restyling.
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A dirla tutta, la scelta di realizzare lo stadio non nasce a valle dei successi partenopei, ma parte da un po’ più lontano; infatti la predisposizione dei primi modelli digitali è cominciata ben prima dell’inizio del campionato di calcio di serie A dello scorso anno.
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Il progetto dello stadio nasce da un’idea di due dei nostri builder (Marco e Vincenzo) ed è stata subito condivisa e supportata dagli altri membri dell’Associazione. Il tutto è cominciato pensando a come realizzare una struttura di forma ovale e con delle coperture aggettanti, cose non semplici da costruire con gli amati mattoncini.
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I primi problemi, come sempre, sono stati quelli strutturali, sia per “tenere tutto insieme” e soprattutto per rendere la costruzione solida per gli spostamenti – proprio per questo si è deciso di suddividere lo stadio in 5 distinte sezioni per agevolarne il trasporto ed il posizionamento.
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La costruzione si fonda su di una solida base, necessaria anche per far “scorrere” il campo rettangolare di gioco sotto le due curve. Proprio il “prato verde” è composto da 6 strati di pezzi (tra brick e plate) che ha come finitura una stampa in vinile per rendere più realistico il risultato finale. Il rettangolo ospitante il campo misura 33,5 x 66 cm e comprende anche le panchine sottoposte al livello del campo.
Una delle cose più interessanti da realizzare è stata la “copertura”: la prima ipotesi per le strutture di sostegno era realizzata con dei pezzi technic ma il risultato finale non convinceva molto e così si è optato per dei pezzi particolari (panel a traliccio) che, con una serie di altri piccoli accorgimenti, ha dato un buon risultato finale. Anche la copertura superiore ha subito diverse modifiche e migliorie nel tempo, coronata con la realizzazione dei fari.
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Particolari le scale esterne, composte da circa 60 pezzi ognuna, che contribuiscono a rendere la costruzione nel suo insieme quanto più aderente al modello reale.
Inutile dire che le “curve” sono state la parte più difficile da ideare e realizzare: composte da diverse “fette” similari (uguali alternativamente) e collegate con un particolare raggio di curvatura sia tra di loro che alle strutture lineari della tribuna e dei distinti.
Ed eccole, la “tribuna” ed i “distinti”, simili tra loro nelle dimensioni e nella forma, ma diverse per usi e particolari – misurano 41,5/46,5 cm di lunghezza per 28 cm di larghezza. Separate dal campo dalla recinzione, il fossato e la barriera trasparente, sono composte da 23 pezzi 2×1: il primo anello è formato da 7 file di sediolini di tre distinte tonalità di azzurro, mentre salendo troviamo l’anello superiore, composto da 17 file di sediolini che seguono la sfumatura dei 3 colori di azzurro di bianco e giallo e 4 scalinate. Completano la tribuna le parti destinate alle autorità, alla stampa e regia coperta, oltre che la sezione ospiti.
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Dimensioni generali stadio: lunghezza 125 cm, larghezza 90 cm, altezza 24,5 cm
Pezzi totali circa 24.000 suddivisi (di cui 8.000 plate 1×1 per i sediolini) in 110 diverse tipologie
11 colorazioni diverse visibili
Prima di approdare nei LEGO® Store campani, lo stadio era stato oggetto di uno specifico servizio televisivo della RAI oltre che essere esposto sia in manifestazioni ludiche a cui l’Associazione ha preso parte – al PAN del Comune di Napoli, al PARTENOPLAY a Città della Scienza, al Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa, al Parco del Fusaro di Bacoli – che al Gran Caffè Gambrinus a Piazza Plebiscito ed allo storico negozio di giocattoli Leonetti di Via Toledo. Grande l’entusiasmo e la simpatia che l’esposizione dello stadio ha riscosso ovunque sia stato esposto, non solo tra i visitatori delle esposizioni e dei clienti dei negozi, ma anche tra i passanti.