LEGO® Icons 10315 – Tranquil Garden – Recensione
- By: Andrea Pernici
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Abbiamo recuperato con grande piacere, sia perché affascinato dall’architettura, sia dalla presenza di tante piante, questo meraviglioso set in stile orientale.
Composto da 1.363 pezzi, il Tranquil Garden è in vendita dallo scorso agosto ad un prezzo di 104,99 euro e presenta piante e strutture di un giardino giapponese.
Il layout della scatola non è una sorpresa, ed è conforme a tutte le altre uscite dei set marchiati LEGO Icons. Nella parte anteriore, il modello è posizionato su uno sfondo nero con un nastro dorato di mattoni all’estremità inferiore, mentre nell’angolo in alto a destra c’è una grafica di una carpa koi insieme al nome del set. Sul retro della scatola è presente un’immagine posteriore del modello, dei box con alcune caratteristiche del set come il tetto rimovibile della casa da tè e le piante intercambiabili, e una grafica con le dimensioni del modello finito.
Apriamo la confezione, dopo aver perforato due linguette ed ecco che troviamo 11 sacchetti numerati, un altro sacchetto non numerato con all’interno dei plate e le istruzioni. Ottimo! Non ci sono adesivi nel set!
Il manuale di istruzioni di 128 pagine contiene un’introduzione di Hoichi Kurisu, un progettista e costruttore di giardini giapponese consultato da LEGO per la creazione di questo set. Abbiamo anche un’immagine degli scenografi Michael Psiaki e Carl Merriam che presentano il modello, oltre a molte immagini lifestyle della creazione.
Iniziamo la costruzione.
La prima sezione, i sacchetti 1 e 2, ci permette di creare la casetta del the. È una piccola costruzione con una combinazione di colori naturali spettacolare. All’interno troviamo un tavolino con diversi accessori per la preparazione del the, tra cui due ciotole ciascuna contenente un piccolo tile round e un frullino per mescolare la bevanda. Nell’ingresso un paio di pantofole bianche completano un quadro perfetto.
Passiamo alle buste seguenti che ci permettono di iniziare il giardino circostante. Le borse 3 e 4 ci permettono di porre le fondamenta per la base del modello, compresi tutti i dettagli per caratterizzare il laghetto. Trovo che la tecnica di posizionare tile trasparenti su uno strato di wing e plate di diversi colori (che abbiamo visto la prima volta nel set 70620 Ninjago City), sia davvero di grande effetto. Aggiungiamo poi alcuni tile 1×2 con delle splendide carpe koi stampate e l’effetto del laghetto è veramente splendido.
Le buste contrassegnate dai numeri 5 e 6 completano il terreno, aggiungendo profondità alla creazione e definendo chiaramente le posizioni delle 6 piante intercambiabili che andranno così infilati nei buchi che abbiamo lasciato durante la costruzione.
Prendendo una pausa dal paesaggio, le borse 7 e 8 ci permettono di creare la base del modello e di aggiungere i sostegni che lo terranno rialzato. È la medesima tecnica che abbiamo trovato nell’albero bonsai, uno dei set destinati al pubblico adulto più interessanti.
Mentre sul bordo abbiamo una serie di slope e di tile neri che compongono il bordo della struttura. L’effetto è veramente molto elegante.
Passiamo alla busta 9 con cui aggiungiamo gli ultimi elementi artificiali del set: aggiungiamo alcuni toro (lanterne di pietra), alcuni alberelli realizzati con dei coni verde scuro, un ponte e dei sostegni per la casa da tè.
Confrontandomi con altri recensori, so che alcuni di loro hanno avuto difficoltà a posizionare quel ponte al suo posto. Lo spazio tra le assi realizzate con dei tile era difficile da mantenere mentre si piegava l’intera struttura per creare un arco. Io fortunatamente ho superato velocemente questo passaggio e senza grossi problemi. Problemi che invece mi hanno dato i tile che formano il passaggio in pietra. Nonostante le istruzioni fossero chiare, le distanze sono state un vero incubo. Ecco che mi ci vorrebbe un Tranquil Garden per ricalibrare…
Siamo alla fine. Mancano le buste 10 e 11 che creano le sei caratteristiche intercambiabili di questa build. Composto da due ciliegi, un abete, un albero verde scuro più piccolo, un grande toro e una pianta di bambù. Tutte costruzioni davvero notevoli. Certo posizionare tutte le foglie dei fiori di ciliegio è stato ripetitivo e noioso, anche se alla fine, forse avrei messo più rami. Terminati i due alberi di ciliegio il resto si finisce facilmente.
E abbiamo finito!
Conclusioni
Penso che questo sia un set unico, molto bello e davvero stimolante nella costruzione. Seppure alcune parti siano noiose da assemblare il risultato che otteniamo è davvero ottimo. Tecniche costruttive particolari non ve ne sono, ma ogni passaggio è comunque interessante.
Non è comunque un set per principianti o per persone che vogliono tornare ad avvicinarsi al mondo dei mattoncini. Per ripartire (o iniziare) ci sono set più semplici, anche se forse di minor impatto. Dev’essere un giardino tranquillo, ma in alcuni passaggi si rischia la rabbia…
Bonus track
Visto che nessuna minifigure è inclusa nel set, ma sembra che le dimensioni siano state pensate su quella scala, ho inserito una minifig Ninjago nel nostro giardino. Che ve ne pare?
Si ringrazia il Gruppo LEGO® per aver fornito a Brick.it Magazine una copia recensione del set. Tutte le considerazioni espresse in questa recensione sono frutto dell’opinione personale dell’autore.