LEGO® Friends 42638 – B&B al Castello – Recensione

LEGO® Friends 42638 – B&B al Castello – Recensione

Ciao a tutti, questa volta ho trovato al quaranta per cento di sconto questo magnifico e nuovo set FRIENDS® uscito sugli scaffali recentemente. Pertanto vi beccate la mia recensione del set 42638 B&B AL CASTELLO. Vi confesso che appena lo avevo visto tra gli annunci di prossima uscita, me ne ero immediatamente innamorato e mi ripromisi di prenderne almeno due, non appena mi fosse capitata una buona occasione. Non mi aspettavo che questa possibilità sarebbe accaduta quasi subito.

Ovviamente anche voi lo potete trovare facilmente, basta seguire questo link dello LEGO shop ONLINE e sperare negli sconti.

Fronte e retro del set 42638 B&B al castello.

LA CONFEZIONE ED IL CONTENUTO

La confezione è accattivante e ben curata e si possono ammirare tutti i personaggi, tra l’altro molto variegati tra loro. Finalmente è finita l’era dove si veniva invasi dalle Stephany e Mia di turno, pertanto troverete Reneé, Olly, Aliya, Zac ed un cane maltese molto simpatico. Su uno dei dorsi sono ben esposti alcuni oggetti quale un mappamondo ed alcuni mobili da arredo, come letti e credenze. Dalle immagini si carpisce che il fruitore verrà sorpreso con tecniche sopraffine di montaggio.

La confezione del set 42638 B&B al castello.

Mentre cerco di aprire l’imballo, subito mi accorgo di una cosa esaltante. Praticamente la scatola è chiusa con 8 sigilli, due per lato. Quindi, una volta rimossi, la si può aprire come se ci fosse un coperchio sopra. Non vi dico la mia sorpresa quando una volta tolta la parte superiore, quella sottostante aveva una bella apertura sagomata con gli angoli tondeggianti.

Il famoso coperchio del set 42638 B&B al castello.

Come potete osservare nell’immagine #2, si nota che al suo interno non ci sono spazi sprecati. Tutto il suo contenuto riempie perfettamente il vano evitando di lasciare zone “piene” di aria. In passato questo non accadeva. Molto spesso ho notato che gli imballi sono sovradimensionati per il proprio scopo. Ciò, per un’azienda attenta all’ambiente, secondo me, è sempre stato un punto debole da correggere. Insomma, se si facessero confezioni grandi quanto servissero nella realtà, senza sprecare spazio che rimarrebbe vuoto, in ogni carico si potrebbe ottimizzare meglio il volume di trasporto. Ciò vorrebbe dire, consegne migliorate con un conseguente risparmio di viaggi e carburante, perché in un bancale si potrebbero accumulare più confezioni e quindi sprecare meno spazio nei trasporti e soprattutto farne di meno.

Toltomi questo sassolino dalla scarpa, vediamo adesso di snocciolare alcuni numeri. Il set 42638 B&B al castello è composto da ben 1311 pezzi, suddivisi in 10 sacchetti differenti più un supplementare PLATE 8×16 in TAN. Acquistandolo a 99,99 euro (prezzo ufficiale di vendita), il rapporto costo al pezzo è pari a sette centesimi e mezzo l’uno, il che non guasta, dato che ci sono tanti elementi molto utili e dai colori intriganti. Purtroppo ci sono gli adesivi, come in quasi tutti i set FRIENDS, ma ce ne faremo una ragione. Intanto io non li applicherò, statene certi.

Troverete anche tre manuali ben distinti e sulla copertina di ognuno è evidenziato cosa si andrà a costruire. Il primo è composto da 127 pagine e vi serviranno 4 sacchetti per completarlo, mentre il secondo ne ha 81 e richiede l’impiego di due bustine ed infine l’ultimo è di ben 102 facciate e richiede un utilizzo degli ultimi 4 pacchetti.

Il contenuto del set 42638 B&B al castello.

Il set 42638 B&B al castello è un play-set composto da tre moduli sovrapponibili, dunque si potrebbe decidere di assemblarlo tutti in famiglia in una bella serata. Sarebbe bello affidare ad ognuno il compito di seguire un determinato manuale. Per rendere la cosa più divertente e collaborativa mi sentirei di suggerire di aprire tutti i sacchetti nello stesso momento e mescolare i pezzi alla rinfusa.

A quel punto la famigliola o il gruppo di amici potrebbe mettersi al lavoro rovistando insieme, nello stesso modo in cui si collabora, quando si cerca di assemblare un grande puzzle. Ognuno si occuperà di un manuale, ma mentre cerca, potrà sempre chiedere l’aiuto degli altri partecipanti.

Inoltre, i tre blocchi sono completamente indipendenti, quindi chi finirà per primo potrà già cimentarsi nel simulare qualche avventura.

I tre manuali del set 42638 B&B al castello.

Preso dalla descrizione di tutte queste inattese novità, mi sono completamente dimenticato di aggiungere l’età minima a cui è rivolto il set 42638 B&B al castello, la quale è di 12 anni. In effetti non posso dire altro che d’essere d’accordo, perché molte sequenze sono complicate, in quanto questo gioco presenta tecniche avanzate simili a quelle che potreste trovare nei modulari della serie EXPERT.

PRIMO MANUALE (buste 1, 2, 3 e 4)

SACCHETTO 1

Si parte facendo la conoscenza di Renée e del simpatico cagnolino maltese. Tra i pezzi che attirano la mia attenzione, c’è un piccolo TILE 1X1 tondo con la stampa di un nuovo orologio. Come in quasi tutte le fasi iniziali di set similari, si comincia con la realizzazione delle fondamenta. C’è ovviamente ben poco da segnalare, ma una cosa la sto trovando curiosa, siccome nel mio caso, quando realizzo MOC non adotto questo metodo. Il designer sta cercando di risparmiare più pezzi possibili per il fondo. Per capire quello che sto scrivendo, basta buttare un occhio all’immagine 5, laddove ho messo delle freccine colorate ad indicarvi le parti interessate. Si vede bene che mancano dei pezzi e che non servirà aggiungerne, perché la struttura reggerà comunque tutto il peso che verrà aggiunto in seguito.

Renée, il maltese, il nuovo orologio e la basetta del set 42638 B&B al castello.

Successivamente si aggiungono dei gradini, la cui realizzazione non è complicata, ma il risultato finale è carino. Si procede con la pavimentazione, ma trovo che la scelta della sua colorazione sia molto bizzarra. Non mi soffermo tantissimo ad elucubrare sul perché e faccio finta di farmi piacere la cosa. Intanto c’è qualcos’altro che attrae la mia attenzione e questa volta in positivo. Trattasi di quelle 4 PLATE 1×1 bianche con clips che sono in bella mostra nella parte tonda della basetta (foto 6 in basso a sx). Sono certo che serviranno a realizzare qualcosa di bello con una tecnica che non conosco o che al massimo ho dimenticato, perché non ho ancora sperimentato sui miei lavori.

Come ultima cosa, dovrete creare una piccola aiuola accanto ai gradini, dove una simpatica raganella color LIME dimorerà per allietare gli ospiti del B&B.

Gli scalini, la pavimentazione, le clips furbacchione e l’aiuola della raganella color lime. Set 42638 B&B al castello.

SACCHETTO 2

Adesso mi vado a cercare una rogna, già lo so, ma qualcuno lo deve pur fare. Quando il set 42638 B&B al castello fu presentato, tutti o quasi si sono chiesti quale fosse il colore dei serramenti. Ed è una domanda comprensibile, perché molto spesso i video o le foto non riescono a dare la giusta tonalità ai colori degli elementi LEGO®. Infatti ognuno ha azzardato la propria ipotesi, ma senza sapere chi alla fine avesse potuto aver ragione.

Date un’occhiata alla foto numero sette. Di che colore sono le finestre piccole, quelle sopra la porta (foto 7 riquadro sinistro)? Io vi dico che sono rosa, lo stesso rosa che viene usato per le facce degli umani di Star Wars o per i personaggi di Harry Potter. Come direbbe Fantozzi, sono dei divani, ehm delle finestre (in questo caso) in pelle umanaaa.

Io direi che sono rosa come la pelle degli umani, per lo meno quelli europei di razza caucasica, come si suol dire. Ho chiesto ad un nostro redattore molto esperto sui pezzi, le colorazioni e smanettamenti vari su bricklink e mi ha detto che trattasi del colore LIGHT NOUGAT. Sicuramente io non sono il più esperto su queste cose e pertanto prendo per buono ciò che mi ha detto il buon Mattia Careddu, ma pupazza santissima, possibile che il rosa della pelle viene paragonato ad un nocciola chiaro? Ma siamo fuori di cocomero? Che tra l’altro, Light Nougat vuol dire letteralmente “torrone leggero”.

Già non sono un acquirente ben disposto nei confronti di BRICKLINK per via dei costi pazzeschi, poi se ci aggiungiamo la scelta bizzarra nel dare i nomi ai colori e pertanto di complicare come riconoscerli, mi resta difficile rimanere calmo. Ma dico io, al fondo dei manuali c’è la lista dei pezzi divisi per colore, è troppo complesso aggiungerci a caratteri il nome che è stato assegnato ad ognuno? Lo vogliamo fare una volta per tutte?

Adesso che mi sono tolto anche un sassolino dalla seconda scarpa, che ne dite se parliamo della porta blu? Sicuramente non è nuovissima, ma per quanto mi riguarda è la prima volta che ne maneggio una. Mi piace tantissimo, perché si presta a svariate ambientazioni. In questo caso sta benissimo nel B&B in questione, ma potrebbe essere usata in un caseggiato medievale e al posto del vetrino si potrebbe inserire una bella grata.

Dopo essermi occupato dell’ingresso e sistemato alcuni BRICK 1X1 trasparenti ai lati, mi rendo conto che è una soluzione semplice, ma tutto sommato ha il suo perché. A mio avviso questa scelta impreziosisce l’entrata col minimo sforzo.

A sinistra le finestrelle in pelle umana, mentre a destra la nuova porta.

Caspita! I designer sembra che sappiano che la faccenda delle finestre in quella colorazione non facilmente identificabile potesse far infervorare dei matti del mio livello. Pertanto hanno pensato di addolcirmi, facendomi proseguire con l’assemblaggio del tavolino per la colazione. Pensate che su una superficie di soli 3 STUD per 4 sono riusciti ad inserire tantissime leccornie, come il vasetto di marmellata, il pancarrè da affettare e alcuni biscottini molto invitanti. C’è persino una moka realizzata con soli 3 pezzi. Ragazzi, quella caffettiera è un piccolo capolavoro, ve lo garantisco.

Dopo essermi calmato dalle forti emozioni provate dal profumo di caffè (sì lo so, sto esagerando, ma concedetemelo), mi affretto a sistemare le finestrelle in pelle umana, perché sta arrivando un momento interessante. Vi ricordate che nella precedente bustina avevo piazzato delle PLATE 1X1 con CLIPS e che mi sarei aspettato dal loro uso qualcosa di molto apprezzabile? Ecco, non mi stavo sbagliando.

Il tavolo con le leccornie per la colazione, il dettaglio della moka, le finestrelle in pelle umana ed il sistema ad incastro in combinazione con clip e pezzi a candela.

Sostanzialmente è stata ripresa una tecnica già vista nel set 10270, cioè il modulare expert della libreria. Prima di chiudere la veranda con una bella parete ad arco, però, è giunto il momento di creare una piccola pianticella (foto 9, in basso a destra) e sistemarla sul pavimento. Questo oggetto è davvero carino. Trattasi di una di quelle chicche che i vostri figli adoreranno, ne sono convinto.

Torniamo a noi e concentriamoci sulla tecnica accennata poco fa. Rendetevi conto che in un PLATE ad arco della misura di 4×8 STUD, il progettista è riuscito a fare un capolavoro di ingegno. Inoltre si è servito di pezzi abbastanza comuni, come si vede nella foto 9 in basso a sinistra, che dire, CHAPEAU! Ovviamente senza i pezzi denominati UTENSIL CANDLE (la candela, codice 6234807), tutto questo non sarebbe stato possibile. Questi oltre ad essere cilindrici (requisito primario per ottenere angolazioni diverse dai 90 gradi con i mattoncini), occupano una spazio inferiore rispetto al BRICK ROUND 1X1 (l’antesignano predecessore per questo genere di tecniche). Pertanto si riescono a fare come più eccelse, come quella che potete vedere nei fotogrammi della figura 9.

La piantina e la tecnica delle pareti ad arco.

Ebbene, direte che si può procedere senza meravigliarsi ancora ed invece no, non è possibile. La parte alta delle finestre appena posizionate va decorata. Il metodo adottato per farlo è molto ingegnoso. Si sfruttano degli SLOPE CURVED 1X4, ma li si monta in SNOT. In questo modo si aggiungono delle curve alle mura, raggiungendo qualcosa di meraviglioso!

La tecnica in SNOT per applicare gli SLOPE CURVED 1×4.

Ragazzi, ho finito appena la seconda bustina, ma posso già dire che il set 42638 B&B al castello è un bel gioiellino ed una goduria per quanto riguarda il montaggio. Sono realmente contento d’averlo acquistato, tra l’altro mi è piaciuto a pelle, immediatamente come l’ho visto nelle presentazioni sui socials. L’ultima volta che sono rimasto così entusiasta d’aver montato un set fu quella, quando mi cimentai col montaggio del set 10331 Il Martin pescatore. Quì potrete recuperare quella mia recensione.

SACCHETTO 3

Questa volta si parte da un portaombrelli, semplice, ma allo stesso tempo d’effetto, realizzato grazie ad pezzo cilindrico in DARK GREEN (foto 11 in alto a sinistra, codice 6349342). L’ingresso e la reception sono ricoperti da tappeti, mentre sopra al desk è in bella mostra il guest book. Purtroppo questo risalterebbe di più, se soltanto si applicassero gli adesivi dedicati, cosa che ovviamente mi sono rifiutato come al solito di fare.

Il portaombrelli, il desk ed i tappeti.

Si procede con la cura dell’illuminazione ed anche qui le soluzioni scelte sono accattivanti, sia per l’applique sul muro (foto 12 in basso a destra) sia per il lampadario sopra la hall (foto 12 in alto a destra). Nel fotogramma superiore a sinistra potrete vedere una colonnina ben fatta, anche se senza troppe pretese, mentre in quello sottostante si nota come una coppia della suddetta stia bene, posizionata ai lati del portoncino.

Le colonnine e l’illuminazione interna.

Il passaggio che segue, merita un po’ più di attenzione. Si comincia con la preparazione di un arco che poi viene abbellito con due microfoni. Anch’io li uso spesso in quel modo, perché li trovo molto decorativi (#13 A). Proseguite ad osservare in sequenza i restanti riquadri a partire dal B. Noterete che l’arco verrà posizionato sopra le colonnine. I perni delle candele, però, non sono in grado in nessun modo di fissarsi alla decorazione. Riescono a malapena dal trattenerla, senza che rovini per terra. In pratica si tratta di una tecnica in appoggio, ma non temete, perché come si vede bene nelle sezioni C e E, due TILE vengono messi in cima e faranno in modo di tenere tutto saldo e ben fermo. Qui gli amici del club “IO NON LO APPOGGIO” hanno solo da prendere appunti ed imparare.

La tecnica dell’arco in appoggio.

Ed anche al termine del terzo sacchetto, mi sento soddisfatto del mio acquisto, perché fino adesso tutto è davvero molto bello. Non si sono persi nemmeno con la cura del dettaglio dei mancorrenti di fianco agli scalini dell’ingresso (#14).

Come appare il set 42638 B&B al castello dopo solo tre sacchetti utilizzati.

SACCHETTO 4

Svuotando il sacchetto, mi capita tra le mani un tipo di foglia che ancora non avevo maneggiato. Effettivamente è un elemento recente ed è molto accattivante (#15A). Detto questo vi avviso che presto ci sarà una chicca da imparare. Trattasi di una tecnica che sfrutta per intanto gli SLOPE CURVED, montati in SNOT. Quando si vogliono fare delle pareti curve, questa è la cosa più intelligente da fare: “snottare” a più non posso i pezzi CURVED. Se ancora non ve ne siete resi conto, questo sacchetto è dedicato alla realizzazione del primo troncone della torre, la cui tecnica l’ho definita “la madre di tutte le tecniche”.

I protagonisti iniziali che ci aiuteranno nell’impresa di fare le mura tonde della torre del piccolo castello sono dei semplici pezzi forati: 4 PLATE ROUND ed un PLATE 1X2 ovale, tutti con lo STUD aperto (#15B). Queste tipologie di tecniche, sono finezze e ricercatezze che di solito si trovano nei modulari della serie EXPERT.

La nuova foglia e l’inizio della madre di tutte le tecniche.

Una volta posizionato i TILE MACARONI, si parte in quarta con la sistemazione di una finestra, utilizzando i nuovi BRACKET 1X1 con due STUD laterali. La parte centrale (la finestra) è destinata a stare al centro senza subire alcun tipo di pressione o modifica, mentre, successivamente i BRACKET, insieme ai pezzi ROUND sistemati sopra o sotto di loro, saranno costretti a ruotare, ma per adeso è ancora presto.

La dura legge del BRACKET.

Per ottenere i due modelli raffigurati in #17C è sufficiente seguire quanto illustrato nelle due pagine del manuale che vi ho fotografato. Una volta che ne avrete realizzate una coppia, andranno posizionati ed agganciati sulle parti laterali dei BRACKET (#17D).

SNOT, SNOT ed ancora SNOT.

Bene! Sembra già di vedere una parete tondeggiante, ma ovviamente non è sufficiente (#18A). Adesso dovrete far ruotare i vostri due modelli realizzati con gli SLOPE CURVED, fino a farli toccare contro le pareti alle estremità (#18B, C e D).

Proseguono i lavori per la torre.

La goduria non è ancora finita. Adesso dovrete prendere 8 SLOPE 1X1 e sistemarli ai lati della finestra (#19A). Sembra impossibile, ma tra le due file di SLOPE rimane abbastanza spazio per infilarci una finestra larga due STUD. Ed infatti si procede in tal senso, facendola scorrere fino ad agganciarla sui due STUD liberi di un PLATE ROUND bianco 2×2 (#19C e D).

Fino a qua, abbiamo un’apoteosi di tecniche, ma non è ancora finito, perché sopra e sotto quella finestra centrale ci sono degli STUD disoccupati. Tocca dar essi immediatamente uno scopo, pertanto si pigliano un PLATE 2X2 e due SLOPE CURVED 2X2, e li si unisce nel seguente modo. Si faranno due coppie di PLATE 2×2 dove avranno due SLOPE CURVED 2X2 per lato, Dopodiché si aggancerà un modello nella parte inferiore della torre ed uno in quella superiore (#19G). Ovviamente anche questa volta gli SLOPE CURVED sono posizionati in SNOT.

Ultimi passaggi di costruzione della torre.

Finalmente, si può prendere un po’ di fiato e rilassarsi in mezzo alla natura. Ehm, forse non andava scritta così. Pensavate d’aver finito la bustina ed invece rimangono alcune cosette da completare. La prima è cominciare una bella pianta arrampicante che partirà alla destra del torrione, mentre la seconda è un albero posto nel retro.

L’albero e la rampicante.

Bene! Il primo manuale è terminato, così l’affidatario di quel compito può cominciare a giocare. Tutto quello che abbiamo visto finora, conferma che l’età consigliata è corretta, perché i bambini inferiori ai dodici anni potrebbero trovare troppo complessi tutti questi passaggi, mescolati tra SNOT, clips ed altre sciccherie.

SECONDO MANUALE (buste 5 e 6)

SACCHETTO 5

Finalmente è giunto il momento di fare la conoscenza di Zac ed Olly. Il primo possiede una bella valigia (probabilmente un nuovo modello) ed una fotocamera, mentre la seconda, un bagaglio ed uno smartphone, tra l’altro di nuova generazione (stampa inedita). Finite le presentazioni, si prende anche il PLATE 8X16 supplementare e si parte con la realizzazione del primo piano.

Non so voi, ma spesso ho desiderato che venisse creato un PLATE angolare che misurasse qualcosa in più del semplice 2×2 e finalmente i miei desideri sono stati esauditi. Nel set 42638 B&B al castello, ce n’è uno bianco e misura 3×3 (#21 codice 642865). Come al solito quando faccio queste scoperte mi esalto, poi faccio una ricerca su BRICKLINK e scopro che è già uscito in ben 69 set, però hanno cominciato a produrlo soltanto a partire dal 2023, quindi ho fatto bene a gasarmi, perché è un pezzo nuovo!

Metto da parte quell’elemento e procedo con la costruzione di un letto. Anche qui, si cerca di tirare fuori il meglio da alcuni SLOPE CURVED, pertanto si riprende a “snottare” alla grande finché non esce fuori un bel letto matrimoniale con tanto di coperta che ricade sui lati (#21A).

Vi segnalo una cosa interessante che in fin dei conti rispecchia la realtà del settore degli alberghi ed affini. Le stanze spesso vengono preparate in base alle esigenze del cliente. Ad esempio se ha bisogno di una matrimoniale, gli albergatori uniscono due letti singoli ed al contrario li separano se servono in effetti due giacigli separati. Ebbene, il letto in mattoncini del set 42638 B&B al castello è concepito proprio in tal senso. Come potete osservare nei riquadri inferiori della foto #21, c’è la possibilità di unire o separare i letti, senza intervenire con nessun tipo di smontaggio di alcuni mattoncini.

Olly e Zac, il PLATE angolare 3×3 ed il letto trasformabile.

Terminati gli interni, si procede fuori. Con un microfono si migliora prontamente una lanterna appesa alla parete (#22A), però la cosa più interessante di questo frangente è un altro. Sull’angolo sinistro viene sistemato uno SLOPE INVERTED, di quelli angolari che si agganciano nella parte inferiore soltanto con uno STUD. Su di esso viene sistemato un PLATE ROUND 4X4 e poi viene rifinito con 3 TILE MACARONI 2X2 (#22B e C). Detto ciò vi rimando ai successivi sacchetti, perché quanto preparato in questo momento, tornerà utile in seguito.

La lanterna con la cimice (microfonata) e una piccola tecnica preparatoria per quello che verrà.

SACCHETTO 6

Con questa bustina si riprende e ripete la stessa tecnica del sacchetto 4, perché si continuerà ad innalzare il torrione di pari modo. Pertanto si lavora esattamente alla stessa maniera, salvo per il fatto che come base di partenza ci saranno dei PLATE ROUND 1X1 WITH BAR con codice 6286492 (#23A). Le BAR di questi, successivamente, serviranno per proseguire la salita del rampicante, perché una volta raggiunto il pavimento del primo piano, girerà intorno alla torre fino a risalire sulla sinistra di quest’ultima. Per quanto riguarda la costruzione delle mura, i passaggi sono precisi ed identici a quelli del pian terreno, perciò ometto una descrizione che sarebbe per ovvi motivi un doppione e passerei oltre, dedicandomi agli interni.

Benissimo, vi toccherà approntare una poltroncina in DARK RED (#23B) ed una in DAR BLUE (#23C). In questo caso vi serviranno 3 BRACKET 2X2 per ognuna. Di seguito vi occuperete, come anticipato, della rampicante (#23D) e poi verrà il turno di un tavolino da the, posizionato sul balconcino. Il tocco di classe finale che vi attende, è la realizzazione dell’insegna, dove per le scritte dovrete ricorrere ad un adesivo, purtroppo. Nonostante io non lo abbia applicato, tutto sommato resta un oggettino carino (#23E).

I PLATE ROUND 1X1 con le BAR, il salottino. la risalita del rampicante e l’insegna del B&B.

Finalmente anche il primo piano è terminato ed è pronto per essere giocato oppure, se preferite, aggiungetelo sopra il pian terreno per proseguire con la costruzione. Le istruzioni del secondo libretto sono scivolate in fretta, in quanto c’erano la metà dei sacchetti da usare ed una parte si è ripetuta esattamente con nel precedente manuale. Col terzo mi aspetto grandi cose, soprattutto perché quel tetto è molto intrigante e serviranno 4 sacchetti per completare l’opera.

Come appare il primo piano da solo o unito al pian terreno.

TERZO MANUALE (buste 7, 8, 9 e 10)

SACCHETTO 7

Aliya è l’ultimo ospite del B&B al castello e finalmente salta fuori tra i vari pezzi, pertanto mi appresto ad assemblarla e proseguo spedito alla meta. Il bagno è la stanza che viene presa in carico, dove spicca un tappeto interessante, ottenuto grazie ad un uso intelligente del TILE a cuoricino 1×1. Usato in quella maniera, pare proprio di simulare un bordino tutto modellato. (#25 riquadro alto a destra).

Apro una piccola parentesi. Avete notato che di solito i set FRIENDS ® quasi mai hanno all’interno una cura nel dettaglio della pavimentazione? In questo caso, è stato deciso di cambiare la tendenza, ma piuttosto che piastrellare, si è deciso di posizionare dei tappeti un po’ ovunque, esattamente come potrebbe capitare nella realtà in un B&B storico.

Lo SNOT continua a predominare, quando si tratta di utilizzare SLOPE CURVED. Questa volta la tecnica è servita per approntare una vasca da bagno molto stondata. Viene snottato perfino il mezzo BRICK ROUND 2X2, che di fatto misura in realtà 1×2. In questo caso, è servito per realizzare un lavabo niente male! Ovviamente non può mancare la tazza del water, ma la cosa “meravigliosa” è che i progettisti sono riusciti a sistemare tutti questi sanitari in un spazio ristretto, come 3×9 STUD. Secondo me, qualcuno di loro potrebbe andare a lavorare all’Ikea senza bisogno di referenze.

Aliya, il tappeto coi cuori e la stanza da bagno.

Il PLATE angolare 3×3, citato alcuni passaggi fa, in questo caso torna utile per eseguire un’apertura ad angolo. Senza quel pezzo, tutto sarebbe tornato più complicato da realizzare o poco stabile, senza ricorrere con uno di quei PLATE di dimensioni più grandi ad esempio un 6×6 (#26).

E poi, dopo aver sistemato l’angolo, arriva una chicca! Il rotolo di carta igienica rappresentato con un pezzo TECHNIC ® che non avevo ancora visto impiegare ed ovviamente (#26), una bella paperella per fare il bagno non la si può negare nemmeno agli ospiti di un B&B!

Il rotolo di carta igienica e l’utilizzo del PLATE angolare 3×3.

Dopo aver giocato con l’animaletto giallo, si riprende a costruire seriamente, pertanto si prendono degli SLOPE CURVED e li si snottano, senza se e senza ma. Una volta realizzate due piccole pareti arcuate, le si posiziona ai due lati dell’apertura angolare realizzata poco fa. Dopo averle sistemate, si ottiene una bella nicchia tondeggiante, che si andrà a posare esattamente sopra alla piccola piattaforma creata con i pezzi del quinto sacchetto (#22B), di cui vi avevo accennato che sarebbe servita per fare cose egregie.

Converrete con me, che le due parti salienti di questo step, sono l’esecuzione della vasca da bagno e quella della creazione dei muri esterni della nicchia. Non a caso in entrambi si è utilizzato uno SNOT su degli SLOPE CURVED.

La nicchia del bagno tondeggiante.

SACCHETTO 8

Questa volta tocca costruire un letto singolo più rustico del precedente, la cui tecnica è molto interessante e ben congegnata. Purtroppo è complicato da fissare all’interno della camera, nonostante il designer abbia pensato a tutto. L’oggetto è molto ingombrante, perché a causa delle coperte che scendono ai lati occupa una superficie maggiore di 4 STUD in larghezza, però dove si vorrebbe collocare, c’è esattamente quella esigua misura (4 STUD).

Ovviamente, siccome il letto così com’è, pare davvero bellino, il progettista non si è dato per vinto e non lo ha modificato per farcelo stare. Ha pensato semplicemente di recuperare dello spazio, adottando dei grandi PANEL 1X6. Questi sono esattamente ciò che gli serviva, perché le pareti si allargano verso l’esterno e lasciano lo spazio alle coperte. Date un’occhiata alla figura #28B e capirete meglio quanto ho scritto.

Da una parte, le coperte poggiano sui TILE BLU 2×2 WITH JUMPER, mentre dall’altra lambiscono la costina inferiore del PANEL 1X6. Trattasi di un incastro calcolato al millimetro!

L’antico letto singolo e il problema risolto di alcuni ingombri.

Nella stanza da letto manca una lampada, così non si perde del tempo prezioso e si procede con il crearne una. Lo stile è carino, ma trovo che il piedistallo sia troppo alto, ma va bene così. Finora tutto ciò che si è costruito, è stato all’altezza delle mie aspettative, perciò non sarà di certo quella lampada a farmi togliere dei punti al ranking finale. La si posiziona accanto al letto e noto che ho appena terminato tutto il contenuto del sacchetto.

Una lampada dal gambo troppo alto e gli interni dell’ultimo piano.

SACCHETTO 9

Si riprende a salire con il torrione di destra. La tecnica rimane uguale alle precedenti volte, pertanto non ho nulla di aggiungere, tranne che farne tesoro. Per quanto riguarda il tetto centrale, tocca preparare un pannello su misura che verrà adagiato sul piano inclinato e fermato grazie al supporto di alcune PLATE con CLIPS (#30A, B, C e D). Nel fotogramma C della figura 20 potete vedere bene il sistema di fissaggio. L’ho evidenziato con un cerchio e c’è persino una freccina che indica il tutto.

Sinceramente, speravo in qualcosa di più sofisticato, ma mi rendo conto che di cose belle finora ne ho già viste, pertanto mi accontento e continuo a godermi la recensione che sto preparando per voi. Vi confesso che ho preso due set 42638 B&B al castello, perciò non vedo l’ora di terminare il montaggio per poi provare alcune versioni alternative prima con una e poi con due scatole.

Le fasi costruttive del tetto centrale.
Il tetto centrale del set 42638 B&B al castello.

SACCHETTO 10

In questo caso si inizia direttamente col botto, in quanto ci si deve occupare della realizzazione dell’abbaino. Questo andrà sistemato direttamente nel centro del tetto creato con la precedente bustina. Intanto date un’occhiata alla #32A per capire come verrà composto.

Alla sua base ci sono due SLOPE INVERTED 2X2 che serviranno per la sua collocazione ottimale nel resto del piano inclinato. Questa particolare finestra deve per forza di cose chiudere uno spazio particolare, che viene creato su un piano inclinato. Però, nonostante questa particolarità, il nostro serramento verrà agganciato perpendicolarmente con il piano orizzontale. A tale scopo, gli SLOPE INVERTED, sono stai impiegati giusto appunto per fare contatto con i piccoli CHEESE SLOPE 1×1. Nell’immagine #32B si capisce meglio quanto appena descritto.

Nella parte retrostante della finestra, resterebbe della luce, ma il progettista ha pensato di eliminarla, grazie all’impiego di due PLATE 1X2 WITH RAIL (#32C).

L’abbaino e come piazzarlo.

I microfoni nel set 42638 B&B al castello regnano incontrastati, così eccoli ad abbellire anche la parte superiore del tetto centrale. Una volta sistemate quelle deliziose decorazioni, ci si occupa del solaio, dove vengono stipate cianfrusaglie antiche di ogni tipo (#33 in alto a destra).

Nel fotogramma superiore di sinistra in figura #33, vi mostro il dettaglio di come andranno create le due parti laterali che copriranno il solaio. Trattasi di una tecnica semplice che spesso i designer LEGO® adottano. Vedasi la Gingerbread House della serie WINTER VILLAGE®, per intenderci. La tecnica è la stessa e sfrutta in sostanza delle semplici clips unite a delle HANDBAR. Date un’occhiata alla foto superiore di destra (#33), perché gli agganci sono ben visibili.

La tecnica del tetto sopra il solaio.

Non resta che sistemare il piccolo tetto conico sulla sinistra ed il gioco è fatto! Finalmente si può dire che l’opera è completa.

L’ultimo piano del set 42638 B&B al castello.

GIUDIZIO FINALE

COSA NON MI È PIACIUTO.

Questa volta è difficile muovere una critica, perché costruire questo set è uno spasso! Se proprio devo trovare un difetto, posso criticare la ripetitività del grande torrione. Se a montarlo ci fosse una sola persona ad occuparsene, probabilmente la terza volta che si ritrovasse a fare la stessa cosa, potrebbe storcere il naso. Ecco perché consiglio il set 42638 ad un nucleo famigliare. In questo modo ognuno avrà la propria dose di adrenalina nell’erigere una sezione della torre cilindrica. Il set sembra preparato apposta, anche se non si fa nessuna menzione di questa possibilità.

Una piccola pecca che voglio farvi notare sono i quattro STUD per lato a vista che si vedono vicino alle finestre del torrione cilindrico. Io non li avrei mai lasciati, piuttosto avrei trovato il modo di farli rendere al massimo, cacciandoci sopra una bella decorazione laterale.

Il set 42638 B&B al castello visto frontalmente.

COSA MI È PIACIUTO

Innanzitutto è un set con tecniche di alto livello. Non sono complesse, perché i dodicenni devono riuscire nell’impresa, ma nemmeno scontate. I costruttori adulti navigati gioiranno un mondo nel replicarlo. Io mi sono divertito come un matto nel scoprire tutte le tecniche utilizzate. È così farcito di metodologie differenti, che sembra di costruire un modulare della serie EXPERT e non una casetta delle FRIENDS.

L’utilizzo dei microfoni come decorazione, è una cosa che ho apprezzato moltissimo, perché anch’io sono avvezzo ad abusarne, quando ne posseggo molti in casa.

Lo SNOT è stato utilizzato sapientemente, ogni volta che si volesse riprodurre un muro tondeggiante, pertanto vi consiglio il set già solo per questo motivo, in quanto se foste alle prime armi, potreste cominciare ad imparare delle belle cose senza venire matti.

Frazionare le istruzioni in tre manuali differenti l’ho trovata un’idea fantastica, anche perché, come ho già spiegato precedentemente, un’intera famiglia si può cimentare in contemporanea nell’assemblaggio.

Gli arredi sono molto curati e mi è piaciuto particolarmente il letto matrimoniale che si può trasformare in due letti singoli, senza dovere ricorrere a smontaggi o modifiche particolari.

Il retro del set 42638 B&B al castello.

Ultima, ma non ultima, è stata la scelta della confezione che può essere richiusa a “coperchio”. La adoro perché si riesce addirittura a riporre all’interno il set montato, per poi riprenderlo ancora completo, quando si avesse voglia di giocarci.

Se ancora non ve l’avessi detto, andate di corsa a comprarlo senza se e senza ma, e qualora non lo trovaste scontato, non importa, perché il set 42638 B&B al castello non può mancare nelle vostre mini città.

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