LEGO Star Wars #75393 – TIE Fighter & X-Wing Mash-up – Recensione
Un nuovo set di Star Wars che racchiude due tra le più iconiche astronavi ovvero il Tie-Fighter e X-Wing, facente parte di LEGO Star Wars “Rebuild the Galaxy” che è una miniserie in quattro parti basata sul franchise LEGO Star Wars, la cui uscita è prevista per il 13 settembre 2024 su Disney+.
Direttamente dal sito di LEGO riporto la sua descrizione:
Ricrea mash-up dei caccia stellari dello speciale Disney+ LEGO® Star Wars™: Rebuild the Galaxy con questo set di gioco costruibile Mash-up TIE Fighter e X-Wing (75393) per bambini. Un fantastico regalo LEGO per i bambini, le bambine e tutti i fan di Star Wars, il set contiene un “TIE-wing” e un “X-fighter”, ciascuno con una cabina di pilotaggio apribile per una minifigure LEGO e 2 shooter a molla. Rimuovi semplicemente i perni di bloccaggio per staccare le ali dalla carlinga di ogni veicolo costruibile e ricostruiscilo per creare il familiare e iconico caccia TIE e l’X-Wing. Le ali del “TIE-wing”/X-fighter sono regolabili per le modalità di volo e attacco e, una volta ricostruiti come X-Wing, è possibile utilizzare il carrello di atterraggio retrattile.
Il set di cui stiamo parlando sarà disponibile dal 1 agosto al prezzo di 109,99€, composto da 1063 pezzi e 5 minifig, il tutto con una età indicata di 9+.
La Scatola
La scatola si presenta con la visione delle due astronavi sul fronte e invece nella parte posteriore possiamo vedere come le stesse posso essere trasformate. Il set è composto da 8 sacchetti (purtroppo questi sono ancora di plastica), due libretti di istruzione e un piccolo foglietto di adesivi.
Le minifig
Il set dispone di ben 5 minifig, il pilota di X-Wing “Rebel Pilot” con il droide al seguito “L3-GO”, il pilota del Tie Fighter “Tie Pilot” e poi due personaggi che non conosco chiamati “Yesi Scala” e “Sir Greebling” che sicuramente incontreremo della miniserie di Disney+.
La costruzione
Il montaggio si suddivide in due parti, con il primo libretto si costruisce il Tie Fighter mentre con il secondo libretto si costruisce l’X-Wing. La costruzione del set non è particolarmente ripetitiva, se non per le ali del Tie Fighter che sono identiche. Possiamo notare alcune tecniche interessanti nella costruzione del X-Wing ad esempio per replicare l’inclinazione delle due parti laterali che confluiscono sulla punta.
L’X-Wing ovviamente per motivi di spazio non ha un meccanismo a rotelle che permette di aprire le ali ma si devono aprire manualmente. Nonostante le dimensioni ridotte però, le due astronavi si presentano molto solide e dai loro design caratteristici. X-Wing ha anche i tre carrelli di atterraggio retrattili. Entrambe le astronavi dispongono di due shooter a molla.
Terminata la costruzione di entrambe le astronavi il libretto ci mostra come trasformarle: sarà sufficiente rimuovere due perni technic posti sulle ali e poi un semplice sistema di incastro con un pin centrale technic permetterà di scambiare i blocchi delle ali con il resto del corpo delle astronavi. Qui sotto possiamo vederne i risultati.
Conclusione
Devo fare doverosamente una distinzione per le conclusioni finali… da parte mia questo set lo trovo inutile o troppo ripetitivo (astronavi già viste e costruite mille volte), non particolarmente coinvolgente e poi trovo soprattutto “aberrante” distruggere il design stesso di due astronavi così belle ed iconiche della saga di Star Wars con il fatto di poter mescolare le loro parti per creare due nuove astronavi molto più brutte!
Invece, per un ragazzo che ama Guerre Stellari e piace soprattutto divertirsi (non dimentichiamo infatti che la scatola è indicata per un pubblico di 9 anni in su), troverà questo set molto piacevole da giocare perchè permette di aggiungere momenti di gioco con la “trasformazione” delle astronavi e poi abbiamo ben due velivoli nella stessa scatola, cosa che in passato non capitava quasi mai e bisognava acquistare due scatole separatamente. Personalmente un set del genere non lo comprerei mai ma per i ragazzi di 9/10 anni potrebbe essere una bella scoperta! Attendiamo la serie per vedere cosa succederà.
Si ringrazia il Gruppo LEGO® per aver fornito a Brick.it Magazine una copia recensione del set. Tutte le considerazioni espresse in questa recensione sono frutto dell’opinione personale dell’autore.