LEGO® Dreamzzz 71478 – The Never Witch’s Midnight Raven

LEGO® Dreamzzz 71478 – The Never Witch’s Midnight Raven

Sempre appartenente alla linea Lego® Dreamzzz, oggi ci occupiamo del set 71478, il corvo di mezzanotte della Mai-Strega. In questa avventura la Mai-Strega cerca di catturare i regni dei sogni nei suoi barattoli per poterli usare e creare incantesimi malvagi! Gli amici Mateo e Astrid combattono contro la Mai-Strega, contro Dizzy, sosia oscuro di Izzie, e Dogan, sosia oscuro di Logan.

Si tratta di un modello abbastanza grande, composto da 1203 pezzi, dedicato ad una fascia di età intorno ai 9 anni e sarà disponibile a partire dal 1° agosto al prezzo di 99,99€. Contiene 5 minifigure (Mateo, Astrid, la Mai-Strega, Dizzy, Dogan) un corvo e la figura di z-Blob. Quest’ultima non è una minifigure ma un singolo mattoncino verde fosforescente dotato di occhi che rappresenta una creatura onirica creata originariamente da Mateo per un fumetto, diventato poi un valido compagno nella lotta contro il male.

Il set viene presentato in una scatola con coperchio molto colorata con la classica nuvola dei sogni che si vede nei fumetti. Sul coperchio viene raffigurato il set nella sua interezza con il modello del corvo, le cinque minifigure che combattono tra di loro e il corvo che ruba i ricordi. Sulla parte posteriore invece vengono mostrate le due opzioni di costruzione ovvero il capanna-corvo o un trio di creature da incubo composto da un corvo, un ragno e una casa.

Una volta aperta la scatola, vi troviamo all’interno 12 borse numerate di carta, un piccolo foglietto di adesivi e il manuale di istruzioni. Come in tutte le istruzioni dei set Dreamzzz, anche in questa ci sono delle illustrazioni che ci raccontano la storia. Per permettere una più chiara visualizzazione, il colore delle pagine varia a seconda del modello che si intende costruire.

Il manuale ci dice di aprire la prima busta, all’interno vi troviamo alcuni mattoncini e altre due buste di carta contenenti gli elementi più piccoli. Iniziamo ad assemblare la prima minifigure. Si tratta di uno dei personaggi principali di nome Mateo. La minifigure è composta da gambe e busto con stampe dettagliate su entrambi i lati e un giubbottino blu. La testa ha due espressioni facciali differenti sui due lati mentre capelli sono marroni con schizzi di pittura rosa e vede. In una mano tiene il mattoncino z-Blob e nell’altra una pistola laser collegata ad un contenitore fissato sulla schiena.

La seconda minifigure che andiamo ad assemblare è la Mai-Strega. Si tratta di una minifgure molto bella composta da gambe e busto nero con stampe dettagliate di colore rosa su entrambi i lati. Come tutti i cattivi non possiede una testa gialla ma la sua è bianca con due espressioni facciali. Porta una folta capigliatura colore salmone con una corona nera ed è dotata di uno scettro nero la cui punta è composta da un vetro contenente un ricordo rubato. Per rendere la figura ancora più spaventosa e maestosa la parte inferiore viene inserita in una specie di pinna di colore nero rosa translucido.

Dopodiché si prosegue con la costruzione del corvo. Si inizia assemblando il corpo dell’animale, che al suo interno nasconde dei diamanti colorati e un uovo verde chiaro. Anche se i passaggi sono molto facili e chiari, si tratta di un modello molto ricco di tecniche costruttive.

Il secondo sacchetto ci permette di costruire la testa e il becco del corvo e di agganciarli prima tra di loro e poi al corpo già costruito.

Aprendo il terzo sacchetto, iniziamo ad assemblare la terza minifgure ovvero Dizzy, la sosia oscura di Izzie. Anche lei è una minifigure molto bella composta da gambe nere e busto rosa con stampe dettagliate su entrambi i lati. Tra le gambe e il busto va inserita una specie di gonnellina tagliuzzata di colore rosa. Anche la sua testa a doppia faccia non è gialla ma bianca. I cappelli e il colare sono rosa traslucido. La sua arma è un coltello che ha la lama verde e sull’estremità del manico un diamante rosa.

Si prosegue con la costruzione del corpo del corvo. L’uso frequente di pezzi TECNIC, BRACKETS e SNOTS permette di costruire non solo verticalmente ma anche lateralmente. L’utilizzo di mattoncini CURVE SLOPE sulle aree laterali modella il corvo e gli regala un aspetto più verosimile.

L’apertura del quarto sacchetto ci permette di finire di costruire il corpo del corvo.

Con l’apertura del quinto sacchetto ci imbattiamo nella quinta minifigure di nome Dogan, sosia oscuro di Logan. Al contrario di Dizzy, è composto da gambe rosa e busto nero con stampe dettagliate su entrambi i lati e la sua testa a doppia faccia è rosa. Porta una capigliatura nera e un collare nero rosa traslucido. In mano tiene una specie di ascia composta da un diamante e un corno verde.

Il quinto e il sesto sacchetto ci servono per costruire respettivamente l’ala destra e sinistra del corvo. Oltre al già conosciuto utilizzo di pezzi TECNIC, BRACKETS e SNOTS vengono usati molti elementi WEDGES che permettono di creare la forma triangolare delle ali. Da notare anche l’utilizzo dei colori nero, rosa, viola e blu scuro e l’uso di pezzi particolari come fiamme e piume per creare le ali che rendono il modello vivace ed elegante.

Con il settimo sacchetto terminiamo l’assemblaggio delle minifigures. In tre passaggi ci viene mostrato come comporre la sedia a rotelle di Astrid, dopodiché si prosegue con la costruzione della minifigure. Questa volta si tratta di una minifigure piuttosto semplice che indossa una tipica uniforme scolastica. Anche la capigliatura è abbastanza semplice in quanto sono lunghi capelli lisci biondi.

Si conclude la costruzione del corvo con l’assemblaggio della coda. Anche qui vengono utilizzate le stesse tecniche già conosciute e vengono ripresi i colori delle ali ovvero nero, rosa, viola e blu scuro per rendere l’animale uniforme nel suo insieme.

Arrivati a pagina 121 il manuale delle istruzioni ci da due possibilità di scelta: la costruzione del capanna-corvo a partire pagina 122 oppure del trio di creature da incubo composto da un corvo, un ragno e una casa a partire da pagina 192.

Scegliamo di proseguire con la costruzione della capanna-corvo. A tale proposito apriamo l’ottavo sacchetto che ci permette la realizzazione del pentolone della strega e il fissaggio di due lampioni che racchiudono degli incantesimi cattivi. Alcuni pezzi però non vengono utilizzati in quanto servono invece per la costruzione del ragno del secondo modello.

Il nono sacchetto ci regala i pezzi per costruire le scalette che poi porteranno alla capanna.

Con l’apertura del decimo e dell’undicesimo sacchetto possiamo costruire la casetta. Da notare sono i colori della capanna, gli stessi usati anche per il corvo ovvero nero, rosa e viola, e i due tetti a falda apribili tramite elementi TECNIC e CLIPS che permettono ai bambini di giocare.

Con l’apertura del dodicesimo sacchetto si conclude la costruzione del capanna – corvo. Dopo aver aggiunto le ultime finiture alle ali e alla coda possiamo fissare la casetta sulla parte posteriore e il pentolone sulla parte centrale dell’animale.

Proviamo a costruire il secondo modello. Come sempre iniziamo aprendo l’ottavo sacchetto con il quale realizziamo il ragno. Il nono sacchetto permette la realizzazione del sistema di ancoraggio della casetta con le gambe da struzzo.

Come per il primo modello aprendo il decimo e undicesimo sacchetto si costruisce la casetta.

Aprendo il dodicesimo sacchetto si termina la costruzione del modello assemblando la casetta alle gambe da struzzo e costruendo le sue zampe.

In conclusione, ritengo che sia un set molto bello sia dal punto di vista delle tecniche costruttive sia per le minifigures incluse. Forse qualche bambino avrà bisogno dell’aiuto di un adulto ma è un’ottima occasione per imparare e i passaggi del manuale di istruzione sono veramente molto chiari ed esaustivi. Il prezzo abbastanza elevato rende questo set un ottimo regalo per Natale o per un compleanno importante.

Si ringrazia il Gruppo LEGO® per aver fornito a Brick.it Magazine una copia recensione del set. Tutte le considerazioni espresse in questa recensione sono frutto dell’opinione personale dell’autore.

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