LEGO® Ideas 21353 – The Botanical Garden – Recensione

LEGO® Ideas 21353 – The Botanical Garden – Recensione

Avevamo seguito con passione la corsa di questo progetto sino al traguardo dei 10.000 like e abbiamo gioito quando è stato annunciato che il progetto di Valentina Bima sarebbe diventato il 61° set della linea LEGO Ideas. Quando uscì la notizia, intervistammo subito Valentina e ci facemmo raccontare nel dettaglio il suo progetto. Se non l’avete letta, vi consigliamo di recuperare quell’intervista cliccando qui.
Oggi, dopo quasi un anno da quell’annuncio abbiamo tra le mani questo splendido set che vi presentiamo in esclusiva.

La prima cosa che notiamo sono le dimensioni della scatola e, di conseguenza del set. Da una prima occhiata si svilupperà su due baseplate 32×32, diventando il set più grande di questa serie. All’interno della confezione troviamo, divisi in due scatole ben 29 pacchetti, quattro buste trasparenti con i pezzi del tetto della serra e una busta con un corposo libretto di istruzioni.

Partiamo subito con porre le basi del nostro giardino botanico, con una serie di plate e di tile. La costruzione è quasi speculare sui due lati, anche se piccoli dettagli ci faranno capire che alla fine le due parti non saranno uguali. Al centro del pavimento inseriremo dei brick per rialzare il pavimento in cui però lasceremo due incavi in cui, in seguito, inseriremo alcune piante.

Un po’ alla volta ricopriamo il piano con plate e tile oltre ad aggiungere alcuni piccoli dettagli come dei primi fiori, dei quadrifogli e una pompa per innaffiare lasciata aperta.

Completate le fondamenta, aggiungiamo molte piastrelle che compongono il pavimento. Una cosa che mi piace molto è che la trama è la medesima del progetto originale di Valentina. Intorno ai bordi esterni viene aggiunto lo strato di base per le aiuole. Sui plate aggiungiamo dei brick marroni e li circondiamo con dei brick curvi che danno l’effetto del bordo delle fioriere.

È il momento di iniziare a creare le piante che si trovano all’interno della serra. Qui, utilizzando una varietà di elementi divertenti vengono creati piante e funghi che inseriremo nelle aiuole. Abbiamo pattini a rotelle rosa, corone giallo chiaro capovolte, spalline militari rosse e saggine di scope verde lime. C’è anche una carota bianca per creare il fungo rosso. Aggiungiamo poi dei tile stampati 1×1 montati su candele nere che utilizzeremo per le targhette che identificano le piante. Poi con degli elementi fence, costruiamo i gradini della scala. Anche questo era un elemento che trovavamo simile nel progetto originale.

Iniziamo a costruire le pareti, aggiungiamo alcuni strumenti di lavoro nella parte posteriore della serra e scopriamo dalle istruzioni che c’era anche un piccolo foglietto di adesivi. Era rimasto nella scatola del set, quindi non me ne ero accorto e fino al pacchetto dieci non mi ero posto il problema che ci fosse.

La nostra prima parete di finestre la posizioniamo sul fondo. Come nel Boutique Hotel, utilizziamo delle candele bianche per creare colonne ispirate all’architettura vittoriana. Nel frattempo, aggiungiamo il balcone interno, mentre vicino a quello che sarà poi l’ingresso montiamo la biglietteria e un’altra aiuola, dove usiamo le antenne degli alieni della serie 26 delle Minifigures per creare dei fiori.
Di fronte all’ingresso, abbiamo un’altra aiuola, che utilizza ciliegie per le fave di cacao e un altro di quei nuovi fiori che abbiamo visto in nero nei set di Mercoledì Addams e che qui troviamo in arancione. Successivamente, passiamo alla parte destra, dove costruiamo una macchina per caffè espresso e un bancone per la pasticceria.

Dopo i banconi, è ora di aggiungere due delle pareti e una porta. Sopra la cassa sono appesi dei cesti con delle piante tanto per restare in tema, mentre accanto alla porta che da sull’esterno c’è un tile 2×2 con il menù del caffè stampato.

Passiamo nuovamente all’esterno costruendo alcune aiuole con un’altra variante di colore dei nuovi fiori, oltre a dei nuovi elementi in stile tulipano gialli. Aggiungiamo poi metà cancello su cui cresce un traliccio di vite e candele nere con diamanti trasparenti utilizzate per le luci lungo il percorso.

Ruotando il modello di 180°, passiamo all’ala di sinistra. Qui costruiamo dei cactus con uova lime e una zucca verde, un’altra variante del nuovo pezzo di fiore e occhi Bionicle abbinati a pezzi di connettore Technic. Il risultato è straordinario.
L’esterno della parte sinistra rispecchia in qualche modo quello destro, ma invece dei tulipani, abbiamo altre nuove piante e un coniglietto bianco!

A questo punto dobbiamo dedicarci all’ingresso. Posizioniamo l’adesivo più grande (circa 4×4) rappresenta una bacheca dietro la biglietteria. Accanto appendiamo delle cuffie: delle audioguide per visitare l’esposizione di piante. In questo passaggio aggiungiamo anche la doppia porta anteriore con le finestre che chiudono l’ingresso.

Accanto alla porta montiamo delle altre pareti in stile classico e un tetto con delle finestre e un fregio sopra composto da code bianche arricciate, corna di bestiame e un corno di unicorno al centro. Un uccellino con una bella stampa sulla testa viene posizionato sull’angolo sinistro. All’interno, aggiungiamo delle piante rampicanti che si snodano lungo il soffitto dell’ingresso. Poi nella parte esterna del bar, un secondo uccellino si appoggia ad una recinzione che delimita la zona in cui consumare. Qui troviamo due sedie e un tavolo con un cupcake. Adiacente a quello, un altro tulipano giallo si trova in un vaso.

A questo punto la struttura comincia ad essere ben definita e passiamo a costruire due pareti rimovibili che andranno poi a chiudere il bar e la zona cactus. Fuori e dietro l’atrio sinistro, aggiungiamo un paio di ultimi ritocchi, con un annaffiatoio e uno scoiattolo in cima a un bidone della spazzatura.

Infine, ci dedichiamo al tetto a cupola, elemento che più di tutti colpisce lo sguardo. Le decorazioni del fregio, utilizzando fiocchi per bambini e piastrelle a cuore, ci regalano un perfetto look vittoriano. Dopo aver creato la cupola sopra il bar, passiamo a quella opposta in cui troviamo anche un’altro piccolo uccello che ha creato un nido su una lampada a soffitto.

I nuovi pannelli per finestre trasparenti formano gli angoli della cupola e sono separati dai semplici pannelli delle finestre curve con alcuni nuovi pezzi bianchi ad arco. In cima, il tutto è tenuto assieme e saldato con plate e tile 2×6, cui aggiungiamo degli slope 1×1, e una piastrella bianca a semicerchio 2×3.
Prima di chiudere tutto con il tetto della parte centrale, dobbiamo ancora occuparci degli alberi interni, che avevamo lasciato indietro. Il primo che costruiamo è l’albero di eucalipto, che utilizza alghe e fronde di bambù capovolte attaccate a un tronco Technic. Alla sua base, un brick verde verde indica il foro in cui appartiene, che è dello stesso colore.
La palma, invece, utilizza ingranaggi smussati Technic e un brick round 2×2 per il tronco, mentre utilizziamo degli splendidi elementi a foglie per le fronde. Come l’altro albero, un brick rosso indica in quale foro inserirlo.

La parte centrale del tetto è anch’essa rimovibile e utilizza le stesse tecniche degli atri, solo su scala più grande e in due pezzi.

Aggiungiamo altre due aiuole sui lati, nello spazio tra il marciapiede e il bordo delle basi e abbiamo quasi terminato.

Ultimi passaggi per completare il tutto. Sulla sinistra dell’edificio costruiamo una fontanella in cui un piccolo uccellino si disseta, mentre sulla destra un grande albero. Anche questo come i due precedenti è perfetto e di grande impatto. Utilizza una combinazione di foglie arancione scuro (che non si vedevano in questo colore da diversi anni) e steli di piante rosso scuro. Anche il tronco ha anche una piega interessante, formata da un gomito e un segmento di coda di drago/corno. Infine posizioniamo un piccolo tile round 1×1 con piccolo coleotteo stampato su un ramo inferiore.

Il modello completato

Il prodotto finito è davvero spettacolare! Un set straordinario e perfetto in ogni dettaglio e in ogni più piccolo punto. Non c’è spazio sprecato. Non ci sono elementi inutili o privi di significato. Ogni centimetro è utilizzato in qualche modo, ed è stabile e robusto, grande, ma senza risultare ingombrante. Davvero, è semplicemente stupendo, dalla parte anteriore…


Le minifigure

Non avevamo ancora neppure accennato alle minifigure, e il set ne contiene addirittura 12! Come i set modulari, questo viene fornito con alcuni personaggi abbastanza generici, anche se questo non vuol dire che non siano speciali a pieno titolo. Diamo un’occhiata più da vicino…

Il set contiene 3 membri dello staff: due giardinieri e il barista del caffè. I giardinieri indossano la stessa uniforme generale, mentre ognuno sfoggia la propria testa e i propri capelli unici. Per gli accessori, uno impugna delle forbici da giardino, mentre l’altro utilizza un soffiatore di foglie realizzato in mattoncini. La barista, invece indossa un grembiule e un berretto, che le danno il perfetto look da caffè urbano. L’unica cosa che stona un po’ è la differenza cromatica tra la parte superiore del grembiule dei giardinieri e quella stampata sulle gambe. Peccato.

Tra i visitatori abbiamo abbiamo un signore con la barba bianca e i capelli grigi che indossa una camicia a quadri e in mano impugna un telefono. Poi abbiamo una ragazza che indossa un gilet a rombi e tiene in mano un binocolo. Non ho capito bene per quale motivo abbia uno strumento del genere. Infine un ragazzo con una maglietta colorata e un fiore in mano. Dove l’avrà strappato?

Il secondo gruppo comprende una signora con una borsetta. Indossa pantaloni bianchi e una giacca su una maglietta a fiori. Molto interessante l’acconciatura con la treccia. Poi abbiamo un ragazzo non vendente con bastone bianco e borsello. Infine una ragazzina che indossa le cuffie (Verranno dall’ingresso del giardino botanico o da casa sua, considerando il disco sulla camicia?). Anche lei indossa un’acconciatura molto interessante.

Infine, abbiamo un altro signore più anziano, che indossa una giacca in gessato, un panciotto e cravatta. In mano tiene un ombrello e, accanto a lui ho messo un cucciolo che in realtà era nella busta assieme al signore con la giacca rossa.

E arriviamo agli ultimi due personaggi. E qui risolvo il mistero legato agli Easter Eggs del set. Finora non ne avevo trovati, ma ora, guardando meglio queste due minifigure, non posso non pensare alla Fan Designer del set (Valentina Bima) e il designer LEGO Chris McVeigh che partendo dal progetto di Valentina ha elaborato la versione definitiva che ora abbiamo tra le mani. Adoro la maglietta del personaggio maschile, così come la riproduzione di Valentina, con la stessa scelta cromatica della foto che aveva usato per presentare il set.


Conclusioni

Il montaggio di questo set è stato una maratona. Ventinove buste e 3.792 pezzi da assemblare. E il bello è che è stata un’esperienza piacevolissima e divertente. Ho adorato ogni passaggio e tutto il processo di costruzione per arrivare ad un risultato finale assolutamente straordinario. È pieno di dettagli e tutti assolutamente perfetti e necessari. Certo ci sono alcune cose in cui si è distanziato dal progetto di Valentina (vi invitiamo a leggere l’articolo confronto che uscirà sul prossimo numero di Brick.it Magazine), ma l’impianto generale e alcune particolarità sono rimaste.

Tutto positivo? Non proprio… leggendo i commenti delle varie comunità di AFOL, l’aspetto che più risalta come elemento negativo, riguarda il prezzo. Le contingenze internazionali e l’inflazione non aiutano e così i prezzi continuano a salire, rendendo alcuni set inaccessibili per i fan. 329,99 euro sono sicuramente una spesa importante, anche se il prezzo per pezzo rientra nello standard medio di 0,10 centesimi. Alcuni diranno che l’utilizzo ripetuto di piccoli pezzi serve solo a far salire il numero di questi ultimi, ma non possiamo valutare il Giardino Botanico con un semplice conteggio di pezzi, anche se alcuni di questi sono nuovi e in colorazioni inedite. Costruire questo set è divertente, appagante e alla fine il risultato è strepitoso.

Allora, ne vale la pena? La risposta è “assolutamente sì“! Se hai messo da parte un po’ di risparmi, questo è il set giusto in cui spenderli!

Il set 21353 – The Botanical Garden sarà in vendita a partire dal 1° novembre per gli iscritti al programma LEGO® Insiders e per tutti gli altri dal 4 novembre sul sito LEGO.com.

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