LEGO® Botanicals 10345 – Flower Arrangement – La recensione
Da pochi giorni disponibile, abbiamo ricevuto una copia recensione di questo nuovo set della linea Botanical: il 10345 – Flower Arrangement. Il set, molto colorato, unisce due sottotemi di questa serie: i mazzi di fiori e le piante in vaso. Abbiamo, infatti, una serie di splendidi fiori che invece che essere inseriti in un vaso reale, vengono agganciati ad un vasetto realizzato in mattoncini.
La confezione
La scatola è veramente accattivante e mostra molto bene il prodotto che viene realizzato al termine della costruzione. Una serie di grandi fiori colorati assemblati con i pezzi più disparati. Il retro, invece, ci mostra altre immagini del set, le dimensioni e le differenti possibilità di esposizione: tutti i fiori inseriti nel vaso, oppure qualche germoglio lasciato accanto al vaso.
All’interno della scatola troviamo dieci sacchetti numerati, una busta di plastica con dei pezzi aggiuntivi e una busta di carta contenente le istruzioni.
Un mazzo colorato
Fin dalla prima uscita, con il bonsai con i fiori realizzati con decine di rane rosa, LEGO Botanicals è diventato sinonimo di colori vivaci, tecniche di costruzione creative e un risultato finale sorprendente. Ecco, oggi siamo forse davanti ad un bivio e questo 10345 – Flower Arrangement potrebbe significare un cambio di passo. I colori sgargianti e il risultato finale sono eccellenti, le tecniche costruttive di alto livello, ma se c’era una cosa che mi esaltava nella costruzione di questa serie, era l’utilizzo inusuale di pezzi per creare dei risultati inaspettati. Ecco con questo set, questa parte è venuta meno.
Ci sono, sì ombrelli, parafanghi e farfalle utilizzati per creare petali, ma per le foglie sono stati utilizzati pezzi che sono foglie.
Ma andiamo a vedere i vari fiori, nell’ordine in cui li costruiamo, anche se con le prime due buste assembliamo il nostro vaso.
Camelia Night Rider
La camelia utilizzata subito i pezzi aggiuntivi della busta di plastica. Al centro i pistilli sono realizzati con pinze dorate e dei dish creano l’effetto dei petali più freschi. L’effetto finale è piacevole, anche se i ‘coperchi’ bordeaux più esterni non chiudendosi in modo regolare, non regalano quell’effetto di chiusura che il fiore originale ha.
Peonia Itoh
Qui abbiamo un’esplosione di giallo. I petali esterni sono realizzati con ombrelli, mentre quelli interni con delle conchiglie. Al centro del fiore troviamo dei Crown with Bar arancioni, che funzionano molto bene. L’effetto finale è interessante
Ortensia
Realizzare l’ortensia è forse il procedimento più noioso del set. Ogni fiore è composto da 34 farfalle viola, che vanno agganciate e disposte in modo da creare una sorta di cupola. Per fortuna il sistema di aggancio con clip 1×1 e Vehicle, Steering Wheel with 2 x 2 Center and Axle Hole, è piuttosto solido e i petali non si sganciano.
Gipsofila
Questo è il fiore più deludente. Carino è carino, ma è realizzato con fiori. Nessun utilizzo particolare o tecnica. Si tratta di un fiore di riempimento, così come i rametti che sempre con i pezzi della busta sette andiamo a costruire. Sono rami e foglie che costituiscono rami e foglie. Nessuna sorpresa.
Ranuncolo asiatico
Questo è uno dei fiori che mi ha dato più filo da torcere. Non che sia difficile o complicato, ma perché il risultato finale, se visto da vicino, è un po’ deludente.
Bisogna creare quattro “petali” sulle cerniere e poi premerli insieme per bloccarli in posizione, creando un aspetto realistico di petali ad incastro. In realtà invece che sembrare un fiore appena sbocciato, il fatto che non si possa chiudere bene, lascia trasparire un senso di approssimazione che è veramente un peccato.
Bouvardia ternifolia
Anche questo fiore è un po’ deludente, rispetto agli standard cui LEGO ci aveva abituati. Il centro del fiore è composto da Plate, Modified 1 x 1 with Tooth Horizontal di un grazioso color lavanda, mentre i petali esterni sono realizzati da Wings Insect Beetle with Neck Hole, le ali degli insetti minifigure. Una scelta interessante, anche se non si riescono a fissare bene al gambo del fiore.
Giglio
Ultimo fiore e forse più complicato e debole. Anche qui viene realizzato con parti di foglie già presenti come tali nel catalogo LEGO. Il risultato è bello, ma manca quella sorpresa del pezzo utilizzato in maniera inusuale. Soprattutto è facile che le foglie si stacchino, soprattutto sistemandole nel vaso in mezzo agli altri fiori.
Conclusione
Il set comprende sette fiori distinti da costruire, così come il vaso e il fogliame, la costruzione rimane relativamente coinvolgente. Tuttavia, purtroppo, finisce per essere piuttosto ripetitiva. La maggior parte dei fiori richiede la ripetizione dei passaggi otto, 10, 12 o più volte, specialmente le ortensie.
Soprattutto alcuni di questi fiori hanno un difetto di fragilità, che rischia di far cadere petali o parti della pianta al minimo tocco. Per fortuna, una volta completata la costruzione non c’è bisogno di toccare nuovamente i fiori, poiché si può spostare l’intera composizione usando la base bianca.
Una volta che tutto è assemblato, innegabilmente ne risulta un set attraente. La gamma di colori funziona magnificamente e la disposizione finale funziona molto bene.
Tuttavia, resta un set piuttosto costoso. Il prezzo di 109,99 euro per 1.161 pezzi sembra in linea con gli altri, ma il numero di fiori è lo stesso dei bouquet senza vaso, che costano assai meno. E poi, come dicevo manca, durante la costruzione, quell’effetto wow, tipico di questa serie.
Il set 10345 – Flower Arrangement è disponibile negli store ufficiali e sul sito LEGO.com
Si ringrazia il Gruppo LEGO® per aver fornito a Brick.it Magazine una copia del set. Tutte le considerazioni espresse in questa recensione sono frutto dell’opinione personale dell’autore.