LEGO Speed Champions Formula 1: la recensione

LEGO Speed Champions Formula 1: la recensione

I nuovi set LEGO Speed Champions Formula 1 di questa recensione, sviluppati in collaborazione con i team ufficiali del massimo campionato, sono una collezione che promette di unire la passione per il modellismo con l’adrenalina delle corse.

In questa recensione esploreremo ogni dettaglio dei nuovi set, dalla fedeltà della riproduzione alle soluzioni di design che rendono questi set un must-have sia per i fan degli sport motoristici, sia per chi ama costruire con i mattoncini LEGO.

Dal momento che i modelli dei 10 set, proprio come le loro controparti reali (visti gli obblighi tecnici e di design imposti dal regolamento) sono molti simili tra loro, abbiamo realizzato un’unica recensione per tutti i set, nella quale i modelli vengono confrontati tra loro.

Preparatevi quindi a scoprire come LEGO ha saputo trasformare la velocità e la precisione in un’esperienza di gioco e collezionismo unica!

Indice dei contenuti

Gli pneumatici e la codifica dei colori di Pirelli

La scelta delle gomme è uno degli aspetti più cruciali per il successo in Formula 1. Appassionati e addetti ai lavori sanno bene che le diverse tipologie di pneumatici – morbide, intermedie, dure, slick e scolpite – vengono selezionate dai team in base alle condizioni dell’asfalto, alle previsioni meteo e all’assetto della vettura rispetto al tracciato.

Pirelli: Il Fornitore Unico e Leader Mondiale

In Formula 1, Pirelli è l’unico fornitore di gomme per tutti i team, consolidando la sua posizione come leader mondiale non solo nella produzione di pneumatici, ma anche in quelli da competizione. La collaborazione con i team di F1 si basa su tecnologie avanzate e innovazione costante, che permettono di adattare le gomme alle esigenze specifiche di ogni gara.

La codifica dei colori: un sistema per comprendere le scelte tecniche

Per facilitare la comprensione delle strategie adottate dai team, Pirelli ha introdotto un sistema di codifica a colori che identifica chiaramente le diverse tipologie di pneumatici:

  • Gomme Slick (senza battistrada):
    • Giallo: Mescola intermedia
    • Rosso: Mescola morbida
    • Bianco: Mescola dura
  • Gomme Scolpite (con battistrada):
    • Verde: Pista bagnata, grado intermedio
    • Blu: Pista bagnata “full wet”, ideale per condizioni di pioggia intensa

Questa codifica è fondamentale per tecnici, giornalisti, commentatori e tifosi, permettendo di comprendere in tempo reale quale tipo di pneumatico è montato su ciascuna vettura e come questo influisce sulle prestazioni in pista.

Osservando da vicino le confezioni e le immagini dei modelli costruiti, diventa subito evidente come i designer LEGO abbiano dedicato particolare attenzione alla scelta e alla rappresentazione delle gomme montate sulle vetture in mattoncini. Le vetture presenti nei set sono infatti dotate di una varietà di gomme, ispirate alle diverse mescole disponibili per le gomme slick.

Ogni set offre una gamma di opzioni per personalizzare le proprie vetture:

  • Gomme slick: i modelli includono diverse tipologie di mescole che richiamano le prestazioni e il design delle gomme reali.
  • Dettagli realistici: la scelta delle gomme è studiata per riflettere le condizioni di gara, aggiungendo un ulteriore livello di autenticità al modello LEGO.

Acquistando l’intera serie dei 10 set LEGO, oppure scegliendo almeno un set per ciascuna tipologia di gomme, potrai dotare le tue vetture dei pneumatici più adatti a ricreare il circuito di gara che ami di più. Questa collezione ti permette di:

  • Personalizzare i modelli: Scegliere le gomme in base al circuito e alle condizioni di gara.
  • Incrementare il realismo: Ogni dettaglio, anche quello delle gomme, contribuisce a una esperienza di gioco più immersiva.
  • Arricchire la collezione: Completa il tuo set LEGO e scopri come la cura dei particolari possa fare la differenza.

Due dei set sono ‘Adults Welcome – 18+’. Perché?

Tra i 10 set LEGO Speed Champions Formula 1 di questa recensione, due colpiscono per un particolare inedito: la grafica della scatola è stata appositamente realizzata per un pubblico adulto, con l’etichetta ‘Adults Welcome – 18+‘.

Perché Alcuni Set Sono Riservati agli Adulti?

La scelta di destinare alcuni set a un pubblico maggiorenne nasce da motivazioni legate sia al design che alle normative del mercato dei giocattoli. In particolare, il main sponsor di due delle scuderie è stato (quasi certamente per questo tipo di motivazione) ritenuto non propriamente adatto ai bambini.

LEGO ha quindi deciso di ‘etichettare’ con la grafica ‘Adults Welcome – 18+‘ i due set corrispondenti, così da garantire il rispetto delle normative.

I due set destinati ‘Adults Welcome – 18+‘ sono:

  • Set 77243: Auto da corsa F1 Oracle Red Bull Racing RB20
  • Set 77246: Auto da corsa F1 Visa Cash App RB VCARB 01

Entrambi i modelli sono quindi “taggati” con l’età 18+, segnalando chiaramente che si tratta di prodotti pensati per un pubblico di costruttori e collezionisti maggiorenni.

Curiosità

Il set 77243 Oracle Red Bull Racing RB20 è l’unico ad includere una manuale di istruzioni in formato brossura. Tutti gli altri set includono manuali di istruzioni spillati.

Il Ruolo del Main Sponsor e l’Influenza degli Energy Drink

Un aspetto determinante nella scelta di etichettare questi set come 18+ è legato al prodotto sponsorizzato. L’energy drink, venduto da Red Bull, contiene ingredienti quali caffeina, taurina, glucosio, vitamine del gruppo B ed estratti di erbe come il guaranà – elementi considerati non idonei per i bambini. Questa attenzione ai dettagli è fondamentale per garantire che il prodotto rispetti tutte le normative vigenti nel settore dei giocattoli.

Gli Altri Set LEGO Speed Champions

Mentre i due set sopra citati sono riservati agli adulti, tutti gli altri modelli della linea LEGO Speed Champions rispettano lo standard di età 10+.

I caschi delle Minifigure: un tocco di realismo

Un dettaglio che colpisce subito osservando il retro delle confezioni dei nuovi set LEGO Speed Champions Formula 1 di questa recensione è la cura riservata ai caschi dei piloti.

Ogni set include una nuovo, unica tipologia di casco, realizzata appositamente per ricreare fedelmente il look dei caschi indossati dai piloti di Formula 1 prima di salire a bordo dei loro bolidi.

Design Ispirato al Mondo Reale

I caschi dei set sono stati disegnati e prodotti con grande attenzione ai dettagli. I designer LEGO si sono ispirati ai modelli reali, garantendo così un livello di realismo che arricchisce l’esperienza di gioco e il valore collezionistico dei set.

Ogni casco presenta, sul fronte, il logo della rispettiva scuderia, un dettaglio che aggiunge autenticità e riconoscibilità al modello. Questo elemento non solo sottolinea l’attenzione ai particolari, ma permette anche ai collezionisti di distinguere facilmente le diverse squadre, rendendo ogni set ancora più speciale e ricco di storia.

Le scatole – la grafica

Tutte le 10 scatole degli altrettanti set LEGO Speed Champions Formula 1 di questa recensione seguono un formato e uno standard per quanto riguarda l’impostazione grafica, diversa per il fronte e per il retro.

Sul fronte troviamo infatti sempre l’immagine del modello incluso nel corrispondente set mentre sfreccia su un ipotetico circuito, ‘inquadrato’ di tre-quarti anteriore (lato sinistro).

Sul retro troviamo invece il modello ‘inquadrato’ in una immagine di tre-quarti posteriore (sempre lato sinistro), immortalato mentre ‘riposa’ all’interno del classico box nel paddock di un generico circuito.

Sotto l’immagine principale trovano posto altre tre immagini: in quella di sinistra c’è l’immagine dell’auto reale da cui il set deriva inquadrata di tre-quarti, al centro trova posto l’immagine del casco della Minifigure con la stampa del logo del Team di appartenenza sul frontale e infine a destra, l’immagine della vettura reale inquadrata dall’alto.

Le scatole – il contenuto

Ciascuna delle 10 scatole degli altrettanti set LEGO Speed Champions Formula 1 di questa recensione contiene gli stessi elementi:

  • sei buste (le tradizionali di plastica trasparente) numerate da “1” a “6” con i pezzi
  • manuale di istruzioni (tutti spillati tranne quello del set Red Bull, stampato con brossura)
  • elemento telaio dei vecchi set Speed Champions (e non solo), codice 4656764
  • foglietto con i (tanti, davvero tanti) adesivi

I manuali di istruzioni

I manuali di tutti i 10 set LEGO Speed Champions Formula 1 di questa recensione sono dell’usuale formato dei set Speed Champions, tutti in formato spillato fatto salvo quello del set 77243 Oracle Red Bull Racing RB20, fornito in versione brossurato.

Ogni manuale presenta, all’inizio, due immagini affiancate (una per pagina) che mostrano l’auto reale e la versione in mattoncini. Ogni manuale però ha un diverso claim, nei quali si mette a confronto un singolo dettaglio dell’auto reale e di quella inclusa nel set. Vediamoli insieme.

  • Ferrari SF-24: la sede. Maranello per l’auto vera, Billund per quella del set;
  • Red Bull RB20: la velocità massima. 372 kmh per l’auto vera, 4 m/s per quella del set;
  • Mercedes-AMG W15: la capacità del serbatoio. 110 kg per l’auto vera, ‘curiosità infinita‘ per quella del set;
  • Aston Martin AMR24: la lunghezza. 5 metri e 60 cm per l’auto vera, 25 stud per quella del set;
  • Red Bull VISA VCARB 01: la potenza. Oltre 900 CV per l’auto vera, 250 g di ‘clutch power‘ per quella del set;
  • KICK Sauber C44: il tempo medio di assemblaggio. 12 ore per l’auto vera, 1 ora (di media) per quella del set;
  • BWT Alpine A524: il numero di componenti. Ben 18.000 l’auto reale, 258 per quella del set;
  • Williams Racing FW46: l’anno di fondazione. 1977 per la scuderia di Frank Williams, 1932 per LEGO;
  • Haas VF-24: il peso. 798 kg per l’auto vera, 135 g per quella del set;
  • McLaren MCL38: la larghezza. 2 metri per l’auto vera, 10 stud per quella del set.

Ogni manuale si chiude con una pagina che mostra tutti i 10 set della nuova collezione Formula 1.

Le Minifigure dei Piloti

Ciascun set LEGO Speed Champions Formula 1 di questa recensione include la Minifigure del pilota, che come detto, indossa il nuovo modello di casco (in alternativa all’elemento ‘capelli‘.

Le particolarità riguardanti le Minifigure sono due:

  • le tute che i ‘Piloti‘ indossano sono quelle generiche dei rispettivi Team, senza alcun tipo di sponsor;
  • metà dei piloti sono maschietti, mentre l’altra metà sono gentil donzelle.

La scelta di includere nello schieramento dei piloti anche delle Minifigure femminili è molto particolare, visto che parliamo di set prodotti su licenza ufficiale Formula 1 e che di piloti-donna in campionato non ce ne sono. Si tratterà sicuramente di un tributo alle policy di inclusione adottate da LEGO nel recente periodo.

La costruzione

La costruzione di ciascuno dei 10 modelli è pressoché la stessa. Qualche dettaglio di design cambia tra un modello e l’altro per via del fatto che, pur nel rispetto del regolamento, ciascuna delle auto reali dalle quali i set derivano ha peculiarità proprie.

La novità più importante però, comune anche al nuovo set LEGO Icons Williams Racing FW14B e Nigel Mansell (ve ne abbiamo parlato in questo nostro articolo)

sono le ruote, che SONO ASIMMETRICHE! Le due ruote posteriori sono cioè – finalmente – di dimensioni maggiori delle due ruote anteriori. Era ora!

I moduli in comune tra i 10 set

I ‘musetti‘ con l’ala anteriore, i diffusori posteriori e gli halo si costruiscono in modo identico in tutti i set. Lo stesso dicasi per gli alettoni posteriori, che salvo qualche minuzia di design, sono tutti identici tra loro sia come aspetto che come costruzione.

(foto dei 10 musetti su fondo bianco)

Un nuovo pezzo per l’asse anteriore

Un altro elemento che caratterizza tutti i dieci set è la costruzione dell’asse anteriore. Anziché trovare il modo di riprodurre l’intricato sistema di braccetti delle sospensioni anteriori (push-rod e pull-rod) e dei nuovi copriruota resi obbligatori dal 2022, i Designer LEGO hanno progettato e incluso nei set un nuovo elemento: il copriruota.

Il nuovo pezzo ha un ‘tunnel’ passante, ai cui estremi si incastrano il pin Technic senza frizione al quale si fissa la ruota da una parte e l’axle 4L che tiene uniti i due copriruota sinistro e destro e nel contempo sostiene il musetto con l’ala anteriore.

Gli step e i passaggi della costruzione

I passaggi costruttivi sono più o meno sempre gli stessi. In alcuni set la ‘sequenza’ di costruzione delle varie parti cambia leggermente, mentre (dettagli di design a parte) la costruzione delle stesse è molto simile, in alcuni casi addirittura identica.

In particolare, le tecniche di costruzione per l’asse posteriore, al quale poi si unisce il grande alettone posto sul retro della vettura, sono principalmente due. Una è basata sull’utilizzo di due brick 1×4 Technic accoppiati tramite un pin Technic. L’altra prevede invece l’utilizzo di un brick 1×1 Technic con foro axle accoppiato a un brick 2×2 round Technic e a un plate modified 2×4 con 2 stud.

Uniche eccezioni: la Visa Cash App RB VCARB 01, che utilizza un connettore axle-pin perpendicolare e la McLaren MCL38 che utilizza un connettore Technic 1×2 axle hole.

Tra i 10 set, la McLaren MCL38 di cui sopra è quella che presenta le maggiori differenze rispetto agli altri 9 modelli per quanto riguarda l’univocità del processo di assemblaggio:

  • è diversa la modalità di realizzazione del fondo piatto
  • è diversa la costruzione delle ‘pance’ laterali
  • è diversa la realizzazione dell’asse posteriore (vedi paragrafo precedente)
  • è diverso il modulo posto sul retro dell’abitacolo (quello che include la telecamera di bordo)

Andiamo ora a vedere nel dettaglio la costruzione dei 10 modelli, dando evidenza alle diverse sequenze di assemblaggio delle varie sezioni, che come detto sono comuni a tutti i modelli se prese singolarmente.

Ferrari SF-24 (LEGO Speed Champions 77242)

Buste “1” e “2”

Le prime due buste permettono di costruire:

  • la Minifigure del pilota completa di casco e ‘capelli’
  • il corpo centrale della vettura
  • l’abitacolo completo di volante

Buste “3” e “4”

Le due buste successive permettono di aggiungere al modello:

  • le ‘pance’ laterali
  • la prima parte della cappottatura del motore
  • i diffusori/estrattori posteriori
  • il fondo piatto

Buste “5” e “6”

Le ultime due buste ci permettono di completare il modello, aggiungendo:

  • il completamento della cappottatura del motore
  • l’alettone posteriore
  • il musetto, completo di ala anteriore
  • l’ingresso dell’aria per i canali Venturi per l’effetto suolo
  • l’Halo
  • le ruote anteriori
  • le ruote posteriori
  • il cupolino dietro al casco del pilota completo di ‘telecamera’

Ecco i “numeri” del set:

Oracle Red Bull Racing RB20 (LEGO Speed Champions 77243)

Buste “1” e “2”

Le prime due buste permettono di costruire:

  • la Minifigure del pilota completa di casco e ‘capelli’
  • il corpo centrale della vettura
  • fondo piatto

Buste “3” e “4”

Le due buste successive permettono di aggiungere al modello:

  • l’abitacolo completo di volante
  • le ‘pance’ laterali
  • il cupolino dietro al casco del pilota completo di ‘telecamera’
  • la cappottatura del motore
  • i diffusori/estrattori posteriori
  • l’alettone posteriore

Buste “5” e “6”

Le ultime due buste ci permettono di completare il modello, aggiungendo:

  • il musetto, completo di ala anteriore
  • l’ingresso dell’aria per i canali Venturi per l’effetto suolo
  • l’Halo
  • le ruote anteriori
  • le ruote posteriori

Ecco i “numeri” del set:

Mercedes-AMG F1 W15 (LEGO Speed Champions 77244)

Buste “1” e “2”

Le prime due buste permettono di costruire:

  • la Minifigure del pilota completa di casco e ‘capelli’
  • il corpo centrale della vettura
  • l’abitacolo completo di volante
  • i diffusori/estrattori posteriori

Buste “3” e “4”

Le due buste successive permettono di aggiungere al modello:

  • il musetto, completo di ala anteriore
  • la cappottatura del motore
  • l’alettone posteriore

Buste “5” e “6”

Le ultime due buste ci permettono di completare il modello, aggiungendo:

  • le ‘pance’ laterali
  • il fondo piatto
  • l’ingresso dell’aria per i canali Venturi per l’effetto suolo
  • il cupolino dietro al casco del pilota completo di ‘telecamera’
  • l’Halo
  • le ruote anteriori
  • le ruote posteriori

Ecco i “numeri” del set:

Aston Martin Aramco AMR24 (LEGO Speed Champions 77245)

Buste “1” e “2”

Le prime due buste permettono di costruire:

  • la Minifigure del pilota completa di casco e ‘capelli’
  • il corpo centrale della vettura
  • l’abitacolo completo di volante

Buste “3” e “4”

Le due buste successive permettono di aggiungere al modello:

  • le ‘pance’ laterali
  • la prima parte della cappottatura del motore
  • i diffusori/estrattori posteriori
  • il fondo piatto
  • il cupolino dietro al casco del pilota completo di ‘telecamera’

Buste “5” e “6”

Le ultime due buste ci permettono di completare il modello, aggiungendo:

  • il completamento della cappottatura del motore
  • l’alettone posteriore
  • il musetto, completo di ala anteriore
  • l’ingresso dell’aria per i canali Venturi per l’effetto suolo
  • l’Halo
  • le ruote anteriori
  • le ruote posteriori

Ecco i “numeri” del set:

Visa Cash App RB VCARB 01 (LEGO Speed Champions 77246)

Buste “1” e “2”

Le prime due buste permettono di costruire:

  • la Minifigure del pilota completa di casco e ‘capelli’
  • il corpo centrale della vettura
  • l’abitacolo completo di volante

Buste “3” e “4”

Le due buste successive permettono di aggiungere al modello:

  • il musetto, completo di ala anteriore
  • la prima parte della cappottatura del motore
  • i diffusori/estrattori posteriori
  • il fondo piatto

Buste “5” e “6”

Le ultime due buste ci permettono di completare il modello, aggiungendo:

  • il completamento della cappottatura del motore
  • le ‘pance’ laterali
  • l’alettone posteriore
  • il cupolino dietro al casco del pilota completo di ‘telecamera’
  • l’ingresso dell’aria per i canali Venturi per l’effetto suolo
  • l’Halo
  • le ruote anteriori
  • le ruote posteriori

Ecco i “numeri” del set:

KICK Sauber F1 Team C44 (LEGO Speed Champions 77247)

Buste “1” e “2”

Le prime due buste permettono di costruire:

  • la Minifigure del pilota completa di casco e ‘capelli’
  • il corpo centrale della vettura
  • l’abitacolo completo di volante

Buste “3” e “4”

Le due buste successive permettono di aggiungere al modello:

  • le ‘pance’ laterali
  • la prima parte della cappottatura del motore
  • i diffusori/estrattori posteriori
  • il fondo piatto

Buste “5” e “6”

Le ultime due buste ci permettono di completare il modello, aggiungendo:

  • il completamento della cappottatura del motore
  • il cupolino dietro al casco del pilota completo di ‘telecamera’
  • l’alettone posteriore
  • il musetto, completo di ala anteriore
  • l’ingresso dell’aria per i canali Venturi per l’effetto suolo
  • l’Halo
  • le ruote anteriori
  • le ruote posteriori

Ecco i “numeri” del set:

77248 Auto da corsa BWT Alpine F1 Team A524

Buste “1” e “2”

Le prime due buste permettono di costruire:

  • la Minifigure del pilota completa di casco e ‘capelli’
  • il corpo centrale della vettura
  • l’abitacolo completo di volante

Buste “3” e “4”

Le due buste successive permettono di aggiungere al modello:

  • le ‘pance’ laterali
  • la cappottatura del motore
  • l’alettone posteriore
  • il cupolino dietro al casco del pilota completo di ‘telecamera’
  • i diffusori/estrattori posteriori
  • il fondo piatto

Buste “5” e “6”

Le ultime due buste ci permettono di completare il modello, aggiungendo:

  • il musetto, completo di ala anteriore
  • l’ingresso dell’aria per i canali Venturi per l’effetto suolo
  • l’Halo
  • le ruote anteriori
  • le ruote posteriori

Ecco i “numeri” del set:

77249 Auto da corsa F1 Williams Racing FW46

Buste “1” e “2”

Le prime due buste permettono di costruire:

  • la Minifigure del pilota completa di casco e ‘capelli’
  • il corpo centrale della vettura
  • l’abitacolo completo di volante

Buste “3” e “4”

Le due buste successive permettono di aggiungere al modello:

  • le ‘pance’ laterali
  • la cappottatura del motore
  • i diffusori/estrattori posteriori
  • il fondo piatto

Buste “5” e “6”

Le ultime due buste ci permettono di completare il modello, aggiungendo:

  • l’alettone posteriore
  • il cupolino dietro al casco del pilota completo di ‘telecamera’
  • il musetto, completo di ala anteriore
  • l’ingresso dell’aria per i canali Venturi per l’effetto suolo
  • l’Halo
  • le ruote anteriori
  • le ruote posteriori

Ecco i “numeri” del set:

77250 Auto da corsa MoneyGram Haas F1 Team VF-24

Buste “1” e “2”

Le prime due buste permettono di costruire:

  • la Minifigure del pilota completa di casco e ‘capelli’
  • il corpo centrale della vettura
  • l’abitacolo completo di volante

Buste “3” e “4”

Le due buste successive permettono di aggiungere al modello:

  • il musetto, completo di ala anteriore
  • la cappottatura del motore
  • il cupolino dietro al casco del pilota completo di ‘telecamera’
  • i diffusori/estrattori posteriori

Buste “5” e “6”

Le ultime due buste ci permettono di completare il modello, aggiungendo:

  • il fondo piatto
  • l’alettone posteriore
  • le ‘pance’ laterali
  • l’ingresso dell’aria per i canali Venturi per l’effetto suolo
  • l’Halo
  • le ruote anteriori
  • le ruote posteriori

Ecco i “numeri” del set:

77251 Auto da corsa McLaren F1 Team MCL38

Buste “1” e “2”

Le prime due buste permettono di costruire:

  • la Minifigure del pilota completa di casco e ‘capelli’
  • il corpo centrale della vettura
  • la sezione posteriore delle ‘pance’ laterali

Buste “3” e “4”

Le due buste successive permettono di aggiungere al modello:

  • il completamento delle ‘pance’ laterali con la sezione anteriore
  • l’abitacolo completo di volante
  • la cappottatura del motore
  • il cupolino dietro al casco del pilota completo di ‘telecamera’
  • l’alettone posteriore
  • i diffusori/estrattori posteriori
  • il fondo piatto

Buste “5” e “6”

Le ultime due buste ci permettono di completare il modello, aggiungendo:

  • il musetto, completo di ala anteriore
  • l’ingresso dell’aria per i canali Venturi per l’effetto suolo
  • l’Halo
  • le ruote anteriori
  • le ruote posteriori

Ecco i “numeri” del set:

Qui di seguito possiamo vedere alcune immagini d’insieme dei nuovi LEGO Speed Champions Formula 1 di questa recensione

Il confronto con i precedenti set Speed Champions di Formula 1

I nuovi set LEGO Speed Champions 2025 dedicati ai bolidi di Formula 1 non rappresentano una novità assoluta, ma segnano un’evoluzione nel design e nei dettagli tecnici dei modelli racing.

Il Debutto della Formula 1 nel Formato “8 Stud”

Già nel 2022, il set 76909 fece il suo ingresso nella linea più “racing” del catalogo LEGO, introducendo:

  • Mercedes-AMG F1 W12 – la vettura che aveva corso nel campionato 2021.
  • Mercedes-AMG Project One – utilizzata come Safety Car durante lo stesso campionato.

Nonostante i modelli LEGO riescano a riprodurre con discreto successo le linee aerodinamiche e i profili curvilinei delle attuali vetture di Formula 1, la scala e le dimensioni dei set “8 stud” impongono alcuni limiti: i bolidi presentano inevitabilmente angoli e spigolosità non propri delle vere vetture.

Dettagli Tecnici: Grafica degli Pneumatici e Ruote di Generazione Precedente

Per rendere la grafica della “spalla” degli pneumatici, LEGO ha impiegato le ruote della generazione precedente, quelle “a larghezza 6 stud”, insieme ai copri-cerchioni stampati introdotti nel 2019 con il set 75893 a marchio Dodge. Questo approccio ha mantenuto un legame con le edizioni passate, pur evidenziando le sfide legate alla riproduzione in scala.

Nuove Parti e Miglioramenti nel Design

L’innovazione è continua: nuove parti e ruote pre-assemblate – dove pneumatici e cerchioni vengono stampati insieme – hanno permesso di affinare le forme e le curve della carrozzeria. Questi miglioramenti hanno dato ai designer la possibilità di stampare direttamente sulla spalla degli pneumatici la grafica adottata da Pirelli per le gomme da competizione, portando il realismo dei modelli a un livello superiore.

L’Evoluzione della Linea LEGO Speed Champions: i set 2024

Due anni dopo il debutto del set 76909, nel 2024 LEGO ha ampliato la linea Speed Champions con due nuovi set ispirati alle vetture di Formula 1:

  • Set 76919: McLaren MCL23
    Un set con auto singola che ha conquistato gli appassionati grazie al suo design dinamico e ai dettagli curati.
  • Set 76925: Aston Martin AMR23
    Un set che include una coppia di auto, capace di esaltare la passione per il mondo delle corse e per il design innovativo delle vetture di Formula 1.

Questi nuovi modelli testimoniano l’impegno di LEGO nel migliorare continuamente l’esperienza di gioco, offrendo bolidi che rispecchiano fedelmente il look e le innovazioni delle auto da corsa attuali.

I nuovi set LEGO Speed Champions 2025 rappresentano dunque un ulteriore passo avanti nell’evoluzione dei modelli ispirati alla Formula 1. Pur mantenendo alcune limitazioni dovute alla scala “8 stud”, i miglioramenti nel design, l’introduzione di nuove parti e ruote pre-assemblate e l’attenzione ai dettagli – come la grafica degli pneumatici – rendono questi set un must-have per collezionisti e appassionati di corse.

Nuovo set a sorpresa LEGO Speed Champions?

Oltre ai 10 set LEGO Speed Champions Formula 1 di questa recensione, quest’anno LEGO potrebbe sorprendere i fan con un set inedito, disponibile sia sugli scaffali digitali di lego.com che nei LEGO Store e nei migliori negozi di giocattoli.

Il set 76919 a marchio McLaren, menzionato nel paragrafo precedente, è stato anticipato dalla comparsa della polybag della tradizionale vettura in scala micro, il set 30683.

Questa polybag di auto in scala micro è sempre stata il primo assaggio di novità durante ogni tornata annuale dei set LEGO Speed Champions.

Se il lancio seguirà lo stesso andamento dell’anno passato, potremmo presto assistere all’anticipazione di un set dedicato alla leggendaria Ferrari 499P.

La novità è stata già svelata: la nuova polybag 2025 rappresenterà proprio la Ferrari 499P, regalando ai collezionisti e agli appassionati un’anteprima esclusiva di questo iconico bolide.

One thought on “LEGO Speed Champions Formula 1: la recensione

  1. Complimenti per la recensione magistrale e dettagliatissima.
    Per quanto mi riguarda, da appassionato F1 e LEGO, sicuramente porterò a casa tutta la collezione e forse…anche la coppia! 🙂

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