LEGO® 71031 – Minifigures Marvel Studios
I set dedicati ai super-eroi sono probabilmente, tra i numerosi temi LEGO, quelli che offrono una delle maggiori sinergie tra collezionisti: vanno infatti ad abbracciare sia il mondo degli aficionados dei mattoncini che quello degli appassionati di fumetti, categoria già di per sé assai incline al collezionismo.
Come lettore di fumetti Marvel da ormai 25 anni, mi sono spesso perso a osservare i set dedicati ai variopinti personaggi, conscio che – con più di sessant’anni di pubblicazioni a cui attingere – difficilmente vedrò qualcosa di ispirato dalle mie saghe fumettistiche preferite (e comunque, se qualcuno ai piani alti leggesse per puro caso, credo che in casa mia starebbe davvero bene un set dedicato alle ultime storie degli X-Men, quelle ambientate a Krakoa). Se invece parliamo di Marvel Cinematic Universe (MCU), la sinfonia risulta assai diversa: grazie anche alla relativa giovinezza di questo universo narrativo, è possibile reperire set ispirati praticamente a ogni film uscito nelle sale.
Con il lancio della piattaforma di streaming Disney+, i personaggi del MCU hanno travalicato i confini delle sale cinematografiche e sono sbarcati nel mondo delle serie televisive, con alcuni progetti dedicati a singoli personaggi – o comunque meno corali rispetto ai film – in cui si cerca di sviluppare i protagonisti, offrendo loro un cambio di status quo.
Le minifigures
Questa serie di minifigures – la prima in assoluto dedicata alle proprietà Marvel – è esclusivamente dedicata ai characters apparsi nelle suddette serie: andiamo a vedere quali.
Direttamente dalla serie Wandavision, che ripercorre con una sensibilità unica (e piuttosto folle) cinquant’anni di storia delle sitcom, abbiamo Scarlet Witch (nuova incarnazione di Wanda Maximoff), White Vision (nuova incarnazione del sintezoide Visione) e Monica Rambeau (nuovo personaggio che ha esordito in questa serie e che apparirà in The Marvels, sequel di Captain Marvel): tutte e tre le minifigures risultano estremamente originali, dato che Wanda e Visione si differenziano molto dalle loro precedenti incarnazioni.
La serie Falcon and the Winter Soldier ha visto Sam Wilson e Bucky Barnes confrontarsi con l’eredità di Capitan America: la minifigure dedicata a Falcon – assurto al ruolo di nuovo Captain America – è ricca di dettagli e, per ovvie ragioni, presenta notevoli differenze rispetto alle precedenti incarnazioni Lego del personaggio; purtroppo non si può dire la medesima cosa di quella dedicata a Bucky, che di nuovo offre poco o nulla e, a mio avviso, rappresenta il punto più debole di questa collezione.
In Loki abbiamo seguito le avventure dal sapore fantascientifico del dio dell’inganno alle prese con la TVA, organo burocratico deputato a evitare la nascita di linee temporali alternative con metodi non troppo condivisibili, e le sue varianti, ovvero versioni provenienti da una linea temporale alternativa: Sylvie, la variante femminile di Loki, è stata realizzata in tutto il suo splendore, notevole anche la nuova versione di Loki con la divisa da consulente della TVA.
What if…? si discosta dalle altre produzioni sia perché è una serie animata sia perché segue le vicende di personaggi noti ponendoli sotto una nuova luce: ogni episodio narra eventi alternativi a quelli che già conosciamo, rispondendo a domande come “…e se Peggy Carter avesse assunto il siero del supersoldato al posto di Steve Rogers?”
Le minifigures dedicate a queste stranianti, nuove, versioni dei personaggi del MCU – che godono anche di due set a loro dedicati: Captain Carter and Hydra Stomper (76201) e Tony Stark’s Sakaarian Iron Man (76194) – fanno la parte del leone in questa collezione, con ben cinque personaggi. Al momento in cui scrivo, What if…? ha appena esordito: posso quindi affermare che le minifigures di Captain Carter e Star-Lord T’Challa sono riproduzioni brillanti e fedeli del corrispettivo televisivo; riguardo ai suggestivi Capitan America zombi, Spidey cacciatore di zombi (che presenta elementi del costume dell’aracnide fusi con quelli del Doctor Strange) e Gamora con la Spada di Thanos, al momento non posso che ammirare le texture e la cura per i dettagli che caratterizzano i costumi, dato che non ho ancora visto in azione le loro controparti animate e non posso sbilanciarmi sulla fedeltà agli originali.
Giudizio Finale
Tirando le fila, promuovo appieno questa prima serie di minifigures dedicata al MCU: include un buon mix di personaggi “inediti” e, se si eccettuata la minifigure di Bucky, personaggi “noti” in una versione che si discosta dalle precedenti.
L’unico aspetto a mio avviso migliorabile riguarda la selezione di accessori: Thorg (ovvero una variante rana di Thor), abbinato a Loki, è davvero originale; Alligator Loki (ovvero una variante alligatore di Loki), abbinato a Sylvie, risulta invece piuttosto mediocre e, senza l’elmo cornuto dorato tipico del personaggio e delle sue controparti, non è immediatamente riconoscibile. Forse sono un po’ troppi gli scudi a stelle e strisce (ben 4), soprattutto non trovo azzeccata la scelta di fornirne uno a Bucky, perché poco coerente con il suo ruolo nella serie a lui dedicata. Molto apprezzato invece il ritorno delle teste sostitutive, che conferisce ulteriore sostanza ai costumi delle versioni alternative di T’Challa e Peter Parker.
Alcune critiche – che ho letto in Rete sui gruppi di discussione dedicati alla Marvel e che non mi sento di condividere – contestano la selezione di personaggi: ognuno ha il suo prediletto e vorrebbe vederlo in versione minifigure, tuttavia i personaggi carismatici apparsi nelle serie Disney+ sono molti ed era impossibile includerli tutti.
Personalmente non vedo l’ora di completare questa collezione, sperando che il futuro porti altre serie di minifigures analoghe, che includeranno i personaggi già visti nonché quelli che appariranno nelle future serie in streaming del MCU.