Inizia l’anno del Drago, ecco le migliori MOC a tema

Inizia oggi, con il Capodanno Cinese l’anno del Drago. Attesissimo dagli AFOL di tutto il mondo, sia per i set LEGO dedicati a questa ricorrenza, sia per le tante MOC davvero incredibili che da ogni parte del mondo ci vengono proposte da builder davvero straordinari.
Oggi, per festeggiare questa iniziativa, ve ne presentiamo alcune che abbiamo ritenuto siano davvero degne di nota.

Golden Dragon by Donnie Chen

“Ho iniziato a lavorare a questo progetto circa un anno fa, ma la spinta vera l’ho data tra dicembre e gennaio e sono abbastanza felice di come è andata a finire. All’interno non ci sono fili, ovviamente nemmeno una goccia di colla, e neppure un tubo flessibile.
In realtà è lungo ben 2 metri quando è completamente disteso. Ho utilizzato circa 1.300 scaglie e 6.500-7.000 pezzi totali. È stato esposto in mostra al Brickvention di Melbourne, in Australia, lo scorso 20 e 21 gennaio“.

龍 di Mitch Phillips

Questo elegante drago si ispira ai draghi rossi della mitologia dell’Asia orientale che si dice portino fortuna e felicità. Mi piace molto come ha realizzato le curve del corpo e il fatto che molte delle scaglie del drago siano realizzate con le pinne delle minifigure.
Oltre a quelle Mitch ha utilizzato dei denti Technic arancioni come una diversa trama per la parte addominale della creatura. Il colore blu nelle dita, utilizzando delle braccia robot e nelle grandi pinne posteriori che rimandano alla corona di piastre a tre foglie posizionata sulla testa, completano il tutto con un tocco di colore contrastante.

Uno sguardo più attento a quella testa rivela l’intricata struttura degli occhi, evidenziata dall’uso dell’Unico Anello del tema del Signore degli Anelli che aggiunge un tocco di brillantezza.
L’autore ha costruito questo drago per il secondo Round 2 della Bio-Cup 2020, in cui il sottotema era l’Asia orientale!

The Dragon of the Dragon Balls di DOGOD Brick Design

Ancora un drago orientale, questa volta ispirato al fumetto e al cartone di successo Dragon Ball, veramente impressionante. Il suo autore così descrive la sua genesi: “La prima sfida è stata visualizzare la postura del drago. I mattoncini di base sono stati disposti per determinare la postura complessiva. La testa del drago, le parti orbitali del naso e degli occhi sono le prime che ho terminato, seguite poi dalle mascelle e dalle branchie mobili, con baffi e peli abbinati, e infine le sopracciglia e le corna sugli occhi.
Il corpo si contorce e gira nel mare di nuvole, la parte più difficile sono le linee decorative rosse sull’armatura addominale e sulle scaglie. La curvatura del corpo, la morbidezza della postura di torsione e di movimento circolare, la forza della connessione tra le singole parti, i capelli che muovono tutto il corpo e la coda e gli artigli del drago all’estremità.
La base è un mare di nuvole e pilastri di roccia, con un padiglione in miniatura in primo piano, che completa questo drago dinamico“.

Il Santuario del Dragone Dorato di Matteo Rossi

Veniamo in Italia, con questo magnifico Drago realizzato da Matteo. Ecco come descrive la sua MOC: “A differenza di altre mie precedenti creazioni, stavolta sono partito direttamente da pezzi sfusi e a partire da questi ho cercando di definire l’elemento ripetitivo costituente il corpo del dragone. Avendo larga disponibilità di round plate 1×1 dorate, ho deciso che questo sarebbe stato l’elemento principale costituente le squame del dragone. Per il resto della moc ho fatto uso di parti di ogni tipo, a partire da delle fence decorate per la base, passando per cristalli, manubri e spade per la testa, fino ad arrivare allo scheletro sul retro della moc costituito perlopiù da elementi technic, che hanno permesso la creazione di un corpo curvo ma allo stesso tempo sufficientemente rigido. Inizialmente avevo previsto l’utilizzo di giunti a sfera, ma non si sono dimostrati sufficientemente stabili e incapaci di mantenere il dragone in posizione in sicurezza.
La testa è realizzata con pezzi d’ogni tipo: dai classici baffi dorati, già utilizzati in questo modo nel set Destiny’s bounty, fino ad un elemento bionicle utilizzato per il retro del cranio. La struttura della testa si è rivelata una sfida interessante da realizzare, soprattutto vista la quantità di dettagli che avevo intenzione di inserire in così poco spazio, e sono rimasto soddisfatto del risultato finale.
Altro dettaglio interessante è quello costituito da due microfig a custodia di una chiave, chiave idealmente necessaria ad aprire lo scrigno costituito dalla base della moc. Ammetto che la legalità della tecnica utilizzata sia quantomeno discutibile, in quanto non sarebbe stato possibile inserire la chiave nella catena senza tagliare una maglia della catena, cosa che ho voluto fare dato che il dettaglio mi piaceva particolarmente.“.

Quinglong di Mattia Careddu

Chiudiamo questa carrellata di creature mitologiche con un drago cinese della nostra redazione: si tratta di Qinglong creato da Mattia Careddu.
“É una delle quattro Creature Celesti della tradizione Cinese, il Drago Verde rappresenta (oltre all’Est e all’elemento del legno) la stagione della Primavera.
Per creare il corpo di Quinglong, il Drago di Giada della Primavera, sono stati utilizzati i pezzi conici delle trottole Spinjitsu LEGO Ninjago.
In questo momento è esposta alla LEGO House“.

Capodanno lunare cinese – Dragon Gate di San Francisco di Joseph Z.
Ecco una sfilata in tema realizzata da un bravissimo builder americano, che qualche anno fa ha avuto l’opportunità di collaborare con il team di integrazione e coinvolgimento di LEGO China per lavorare a una campagna di marketing per il Capodanno lunare. “Il mio contributo intendeva onorare una delle più grandi enclavi della cultura cinese al di fuori della Repubblica Popolare Cinese, San Francisco. Il mio modello rappresenta il festival e la parata annuale del Capodanno cinese di San Francisco. La creazione include un modello della famosa Porta del Drago, la danza del drago e i soldi fortunati infilati negli hongbao“.

Non ci resta altro che augurarvi un Buon Capodanno Cinese!